Lecco, strage di famiglia. A poche ore dalla confessione di Edlira Dobrushi si apprende che una delle tre bambine, forse Simona, la più grande avrebbe tentato di chiamare il 112 ma la chiamata troppo breve non era stata localizzata. Infatti Una chiamata arrivata ai centralini del 112 di Lecco nella notte tra sabato e domenica, poco dopo le due e un quarto. L’operatore riesce a distinguere solo urla e voci concitate: alla cornetta non risponde nessuno e dopo pochi secondi la telefonata si interrompe. Intanto Edlira e’piantonata in ospedale, dove è stata ricoverata, ferita e in stato confusionale, dopo aver tentato il suicidio. Nelle prossime ore gli investigatori dovrebbero interrogare il marito, Bashkim Dobrushi, padre delle tre bimbe uccise. L’uomo, che aveva iniziato una relazione con un’altra donna, era tornato in Albania.