Italia

Sardegna: prosciolti gli inquinatori. Posizione A Manca

porto torresChe il modello industriale portato avanti dall’inizio degli anni ‘60 ad oggi fosse in netta contraddizione con la realtà economica, sociale e culturale della Sardigna A Manca lo ripete ormai da tempo.

Esso è un modello economico di stampo coloniale, di rapina, imposto dai poteri economici forti e monopolistici. Essi sono veri e propri divoratori, idrovore di soldi pubblici ed il cui unico scopo non è l’interesse e lo sviluppo di un sistema economico e sociale di un territorio ma anzi la sua lenta e continua agonia. I fondi neri di questa colossale rapina coloniale vanno poi a rimpinguare le casse dei partiti politici italiani, indifferentemente di destra e di sinistra, i quali a loro volta distribuiscono le dovute prebende, come piatto di lenticchie, ad una squallida ed obbediente borghesia compradora sarda.

Quella avvenuta in questi giorni a Porto Torres ne è un ulteriore conferma: prescrizione del reato di avvelenamento ed inquinamento di uno dei territori più belli della nostra Sardigna.

Per A Manca il problema non è se il reato sia doloso o colposo, il problema è che l’inquinamento contestato genera una quantità enorme di malattie, comprese quelle tumorali di vario genere.

Porto Torres ha già avuto i suoi morti di patologie strane e purtroppo ne avrà ancora, ma così accade anche Porto Scuso, Sarroch, Sant’Antioco, Furtei, Portovesme, solo per parlare di alcuni siti industriali e questo è il prezzo che il sistema coloniale impone e richiede per soddisfare i suoi interessi economici. L’ENI, in funzione del suo monopolio, non ha bisogno di difendersi, in quanto l’ENI stessa è lo Stato.

A Manca pro s’Indipendentzia ha sempre denunciato il comportamento arrogante di questi “mostri” del capitale multinazionale e la loro collusione col sistema politico collaborazionista regionale.

In questa ottica A Manca non si stancherà mai di invitare i lavoratori, i cittadini , i sinceri difensori della nostra patria ad impegnarsi a costruire forme di organizzazione e di lotta volte ad obbligare Regione, Province, Comuni a costituirsi parte civile contro tutti coloro che vengono in Sardigna, investono con i nostri soldi, rapinano, inquinano e se ne vanno.

La terra è la nostra, il mare ed il cielo ci appartengono, il popolo sardo ha il dovere e diritto di difenderli da subito.

a Manca pro s’Indipendentzia

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