Sassari, Nicola Sanna invita all’unità del PD
«Il confronto con i cittadini è uno strumento di aggregazione»
Nicola Sanna invita all’unità nel Pd e nella coalizione e suggerisce l’adozione di metodi di partecipazione attiva per evitare l’astensionismo e garantire la vittoria del centro sinistra.
SASSARI 17 marzo 2014 – «Penso che le primarie del centro sinistra per l’elezione del sindaco di Sassari non siano il congresso del Pd. Rappresentano invece l’occasione per un confronto aperto tra idee e metodi e, soprattutto, di dibattito costruttivo con i cittadini».
Nicola Sanna, candidato alle primarie del centro sinistra per la carica di primo cittadino della città, interviene sulla necessità di trovare, in questa fase, una sintesi sui contenuti programmatici e sul metodo piuttosto che sulle legittime e numerose candidature.
«Per me – prosegue Nicola Sanna – lo strumento della partecipazione è un momento di aggregazione intorno ai contenuti, non di divisione. Altri appuntamenti sono programmati a partire dal prossimo venerdì, nel centro storico e in tutti i quartieri della città e tutta la coalizione è invitata a partecipare. Il nostro obiettivo è riavvicinare i cittadini alla politica attiva e propositiva, non a quella gridata e distruttiva».
«Il lavoro che stiamo portando avanti, invece, – afferma ancora Nicola Sanna – vuole essere la risposta allo spostamento di interesse dei cittadini verso altre realtà, altri movimenti che hanno ottenuto una forte presa attraverso la leva del populismo.
E’ proprio l’adesione di tante persone al dibattito pubblico di venerdì scorso a dimostrare, invece, che c’è ancora una voglia diffusa di essere presenti e di partecipare. Un trend che, forse, la coalizione di centro sinistra non ha saputo cogliere pienamente in passato. Per me, adesso è il momento del confronto e dell’unità del Pd e del centro sinistra».
«A poche settimane dal voto regionale – prosegue l’attuale assessore al Bilanciodel Comune di Sassari – abbiamo dato prova di maturità e di forza. Ma la mia preoccupazione è per l’astensionismo che ha caratterizzato questa tornata elettorale e che rischia di vanificare il lavoro fatto fino a ora».
«Io – sottolinea Nicola Sanna – mi sento rappresentante di una coalizione di centro sinistra che si vuole aprire e sondare i bisogni dei cittadini. Abbandonando i vecchi metodi di palazzo, per primo ho deciso di confrontarmi con i sassaresi alla luce del sole, raccogliendo il loro entusiasmo, le loro osservazione e le critiche nell’ottica di un lavoro che prevede la partecipazione dei cittadini».
«Questo metodo di confronto – fa notare – non è in contrapposizione al partito ma è al servizio del partito, è il metodo fondante dello stesso Pd. È lo strumento per riportare i cittadini alla partecipazione attiva.
«Questi strumenti allora – ribadisce Nicola Sanna – sono una ricchezza al servizio del centro sinistra, nell’ottica di un lavoro che non deve fermarsi alle primarie ma deve guardare alle elezioni amministrative e alla normale pratica del modo di governare. Perché – conclude il candidato alle primarie – dobbiamo dare risposte a un elettorato che deve essere allargato, motivato, partecipe e che deve condividere le scelte».