Albenga- Grande fermento fra gli “ Amici nell’arte” per il tanto atteso esordio del gemellaggio culturale ed artistico fra Italia e Guatemala. Il sodalizio guidato da Carmen Spigno sta infatti in questi giorni ultimando i preparativi per accogliere degnamente la delegazione guatemalteca che sarà presente alla inaugurazione ( ore 15 e 30 inizio del vernissage) dell’importante collettiva internazionale allo spazio Cottalasso4You ( via Cottalasso, 4 ) ad Albenga sabato 29 marzo. “Guatemala es Guatemala” è il titolo dell’evento che vedrà nove artisti guatemaltechi, cinque pittori, tre scultori ed una fotografa, esporre i propri lavori dal 29 marzo al 4 aprile. Nel contempo gli artisti del Guatemala visiteranno il nostro territorio, fermandosi alcuni giorni ad Albenga per lavorare insieme con gli artisti del Circolo “Amici nell’Arte”, al fine di conoscere la ricchezza del patrimonio archeologico e storico della “Città delle Torri” e dei territori limitrofi. “ Ancora una volta – dice con soddisfazione Carmen Spigno- l’arte agirà da “catalizzatore” per promuovere uno scambio di civiltà ed esperienze. Il gruppo di artisti centroamericani ed italiani coinvolgerà gli abitanti della Città ingauna, i giovani e le scuole in questo percorso culturale, che culminerà con una performance di ceramica Raku all’aperto in piazza San Domenico, domenica 30 marzo alle ore 16”. Questi gli artisti che esporranno: Josè Roberto Barahona, Enrique Cay, Brenda Estrada, Diana Fernández, Leslie Nanne Lippmann ( autrice anche del logo che promuove lo scambio culturale Italia- Guatemala), David Ordoñez, Amalia Padilla-Gregg, Fiorella Perini, Lucia Rohrman, Balàzs Berzsenyi, Riccardo Carrara, Pietrina Cau, Sandra Cavalleri, Anna Corti, Giuseppe De Carlo, Maria Pia Demicheli, Michele Dieli, Marilisa Giordano, Caterina Massa, Constantin Neacsu, Carmen Spigno, Magda Tardon, Luisa Tinazzi ed Antonietta Zamponi. La mostra ( curatori Carmen Spigno e Pasquale Meli) resterà aperta dalle 15 e 30 alle 19 e 30. Da segnalare anche il bel catalogo realizzato da Pascal McLee.
CLAUDIO ALMANZI
