Germania: terra di conquista dell’ndrine calabresi?
Germania, a quanto emerge da una inchiesta condotta da alcuni media tedeschi tra cui lo Spiegel online, si evince che il crimine organizzato italiano ha scelto di porre radici forti oltre alpe e la Germania non riesce a sconfiggere le mafie italiane, spicca tra tutte la presenza dell’ndrangheta.
In base a un rapporto del Bka (Bundeskriminalamt), la polizia criminale tedesca, vivrebbero ed opererebbero in assoluta libertà in Germania almeno 460 “mafiosi”. Più della metà sembra siano affiliati all‘Ndrangheta, 88 alla Camorra napoletana, 77 a Cosa Nostra e 14 alla Sacra Corona Unita, Ma secondo gli inquirenti, il numero delle persone membro a vario titolo di queste “organizzazioni d’onore” – come le definisce lo Spiegel – è di gran lunga superiore.
Se all’indomani della strage di Duisburg (agosto 2007), la Germania fu scossa dall’improvvisa consapevolezza delle presenza della mafia nel Paese, con altrettanta rapidità il fenomeno venne dimenticato e la polizia ha ripreso a puntare l’obiettivo sul pericolo islamico. E secondo il responsabile della polizia criminale del Land del Nordreno Westfalia, Sebastian Fiedler, “non vi è altro paese al mondo dove la mafia può agire indisturbata come in Germania”, utilizzata in particolare per riciclare il denaro sporco grazie alle reti di pizzerie e ristoranti. (fonte TMNews)