Dopo la Quaresima i cristiani si apprestano a festeggiare la Pasqua giorno nel quale è tradizione scambiarsi uova decorate o di cioccolato.
Si tratta di un’usanza molto antica già diffusa nel mondo degli antichi romani perchè le uova rappresentano la vita che rinasce. L‘uovo di Pasqua rappresenterebbe l’uovo cosmico da cui ha avuto origine il mondo: al suo interno infatti esso avrebbe contenuto il germe degli esseri. Presso i greci, i cinesi e i persiani, l’uovo era anche il dono che veniva scambiato in occasione delle feste primaverili, quale simbolo della fertilità e dell’eterno ritorno della vita.
Gli antichi romani usavano seppellire un uovo dipinto di rosso nei loro campi, per propiziarsi un buon raccolto.
Nelle culture pagane, i ritmi erano scanditi dal variare delle stagioni e durante la primavera si era soliti festeggiare la semina e la nuova vita dei campi che si preparavano ad essere coltivati. La Chiesa riprese queste antiche tradizioni e rese l’uovo il simbolo perfetto della rinascita e del mistero della vita; questa simbologia è strettamente collegata con la resurrezione di Cristo e con il valore della Pasqua.
Col tempo, alle uova di origine animale si sono affiancate quelle di cioccolato con all’interno delle sorprese. L’uovo di Pasqua è considerato un dono beneaugurante che ricorda il ciclo eterno e misterioso della vita. Ecco perchè insieme alla colomba è uno dei prodotti più presenti a Pasqua
