Salute
Fecondazione assistita Scambio di provette
L’errore riguarderebbe quattro coppie, che si sottoposero all’intervento di fecondazione assistita il 4 dicembre scorso
La Regione Lazio ha chiuso l’unità di fisiopatologia per la riproduzione e sterilità dell’ospedale “Sandro Pertini”, dopo un clamoroso caso di scambio di embrioni.
Secondo quanto si apprende dal quotidiano La Stampa, in edicola oggi, una donna al quarto mese di gravidanza ha scoperto di avere in grembo due gemelli che sono figli di un’altra coppia. L’errore riguarderebbe quattro coppie, che il 4 dicembre scorso, si erano sottoposte all’intervento di fecondazione assistita. La Regione Lazio ha nominato una commissione d’inchiesta, che sarà presieduta dal genetista Giuseppe Novelli, rettore di Tor Vergata.