Nicola Sanna e la coalizione verso le elezioni del 25 maggio
Si è svolto questa sera un tavolo di incontro nella sede provinciale del Pd a Sassari
SASSARI 16 aprile 2014 – Una coalizione unita per seguire il procedimento elettorale a Sassari e nei paesi della provincia che il 25 maggio andranno al voto. E ancora, insieme proseguire la campagna elettorale che dovrà vedere tutti attivi in un confronto interno e con la città. È quanto scaturito dalla riunione che questa sera si è svolta nella sede provinciale del Pd a Sassari, durante la quale Nicola Sanna, candidato sindaco, ha incontrato i rappresentanti della coalizione di centrosinistra. Al tavolo di via Mazzini, assieme a Nicola Sanna si sono seduti “Pd”, “La Base”, “Centro democratico”, “Rosso Mori”, “Sel”, “Psi”, “Sinistra 21”, “La Sinistra”, “Upc”, “Idv”, “Partito dei Sardi”, “Ora Sì”, “Sinistra sarda”.
Il primo punto evidenziato è stato la presa d’atto del risultato delle primarie del 12 aprile che hanno designato Nicola Sanna candidato sindaco della coalizione.
Nell’esprimere il ringraziamento per la disponibilità a concorrere di Angela Mameli e degli altri candidati, la coalizione ha impostato immediatamente il programma dei lavori che consentirà la presentazione delle liste nella giornata del 25 aprile. Sarà elaborato, contemporaneamente, il programma di governo che sarà poi discusso nel pomeriggio del 18 aprile.
«Nel corso della imminente campagna elettorale – è stato detto durante la riunione –, il programma dovrà essere presentato ai cittadini e arricchito attraverso la loro partecipazione diretta».
La coalizione quindi ha confermato la necessità e l’impegno a seguire l’intero procedimento elettorale, non solo della città di Sassari ma anche degli altri centri della provincia nei quali si svolgeranno le elezioni comunali.
Inoltre, è stato messo in evidenza l’impegno di tutti a proseguire la campagna elettorale, già avviata con le primarie. «Adesso – hanno sottolineato i rappresentanti della coalizione – è arrivato il momento di affinarla con l’attività di confronto al nostro interno e con la città».