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Come opporsi a un verbale dell’autovelox che calcola la velocità media

 Avv. Eugenio Gargiulo
Avv. Eugenio Gargiulo

Il Grande Fratello che controlla chi corre troppo in autostrada: è il “Tutor”. Quest’ ultimo dapprima rileva la velocità media in un tratto d’autostrada, e poi invia la multa a casa del proprietario dell’auto che ha superato i 130 km/h di media. Ma il Tutor ha, alla base, un difetto che si porta dietro sin da quando è nato: qualcosa non quadra a livello di omologazione.

Infatti, il decreto di approvazione e omologazione rilasciato dal ministero dei Trasporti non rispetta alcune norme specifiche. Quali? Il Codice della strada (Art. 45 cod. str), e il Regolamento del Codice stesso (Art. 192, c. 5, reg. cod. str.), i quali affermano una cosa molto semplice: l’omologazione dei prototipi è valida solo a nome del richiedente e non è trasmissibile ad altri soggetti.


E invece Autostrade per l’Italia, che utilizza il Tutor, ha trasferito l’omologazione del Tutor alla Società Autostrade Tech S.p.a.  Tutto ciò vìola la legge!

Pertanto, ecco quello che va scritto nel ricorso contro la multa da inviare al Giudice di pace competente per il luogo dov’è stata rilevata l’infrazione (ricorso da depositare entro 30 giorni dalla notifica): con un decreto dirigenziale (Decreto dirigenziale 97818 del 9 dicembre 2010), la direzione generale per la sicurezza stradale del ministero dei Trasporti ha disposto il trasferimento della omologazione da Autostrade per l’Italia alla Società Autostrade Tech S.p.a. Si tenga presente che quest’ultima è una persona giuridica diversa, autonoma e separata rispetto all’originario soggetto richiedente: Autostrade per l’Italia.

Il trasferimento di omologazione vìola un principio fondamentale: da un comportamento illegittimo non possono mai derivare effetti favorevoli per l’autore. Insomma, Autostrade per l’Italia non può trarre vantaggi da quella violazione di legge: non può dare e incassare multe.

La pensano così sia il Giudice di pace di Pozzuoli (Gdp Pozzuoli, sent. n. 344/2013) sia quello di Fasano (Gdp Fasano, sent. n. 284/2012). Le decisioni dei due magistrati (che hanno annullato multe da Tutor per un difetto di omologazione) possono essere citate nel ricorso quali precedenti a favore dell’automobilista!

Foggia, 23 aprile 2014                                                Avv. Eugenio Gargiulo

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