Forte dei Marmi: arrestati in Romania presunti autori omicidio Maria Luana Marian
Arrestati in Romania i presunti autori dell’omicidio dell’anziana donna di Forte dei Marmi Maria Luana Marian. Appello umano: nessun odio razziale contro il popolo Rom
Ieri, al termine di una operazione congiunta di Polizia, condotta dalle Forze dell’Ordine Italiane e Rumene, quattro cittadini di etnia
Rom, sono stati arrestati nel Municipio di Gruia, in Romania.
I quattro sono stati portati all’aeroporto di Craiova e tradotti in Italia per essere sottoposti ad interrogatorio di garanzia da parte
dei Magistrati Italiani.
Secondo le prime indiscrezioni su di loro esistono pesanti sospetti di essere gli autori, o i complici, dell’omicidio dell’anziana donna di Forte dei Marmi, Maria Luana Marian, uccisa al termine di una rapina nella sua abitazione lo scorso 4 aprile 2014.
L’Associazione Nazione Rom nell’esprimere la propria vicinanza e cordoglio alla famiglia della vittima dell’efferato delitto, si
appella alla responsabilità di tutta la popolazione residente, dei partiti e delle istituzioni affinché nessuna strumentalizzazione ed
odio razziale colpiscano o ricadano sul popolo rom, ricordando che il crimine è degli individui e non delle etnie e dei popoli.
Troppo spesso, in passato, episodi di cronaca nera sono stati usati, in Italia, da parte del razzismo organizzato, per scatenare campagne di odio e violenza. I crimini, gli omicidi, gli assassini, vedono coinvolti individui che devono essere giudicati dai Tribunali e dai Giudici. Non è l’appartenenza etnica a dettare una condotta al di fuori delle leggi ma è il semplice fatto di aver compiuto una azione criminale, a rendere un individuo pericoloso, con la conseguente privazione della sua libertà e carcerazione.
I cittadini e le cittadine di etnia Rom, esseri umani che vivono in condizioni di estrema povertà nel territorio della Versilia, temono
vendette e demagogiche campagne di odio e violenza.
La nostra lotta per affermare legalità e giustizia, le nostre denunce delle truffe anti Rom messe in atto dalle Amministrazioni Regionali e Locali della Versilia, delle Deportazioni Etniche, l’affermazione di un strada di umanità che veda condotta una lotta contro la povertà e non contro i poveri, sono tutt’uno con la condanna di ogni crimine e di ogni criminale.
In Versilia ed in Toscana vi sono famiglie che vivono nella piu’ totale esclusione sociale. Donne, anziani, uomini e bambini che
lottano ogni giorno per rimanere vivi. Privati di acqua, abitazione, luce, servizi igienici. Colpiti da logiche di razzismo ed esclusione.
La nostra lotta e per difendere ed affermare la vita umana, sempre, ogni vita umana merita rispetto e comprensione, ogni vita umana va ascoltata, ogni vita umana è importante.
L’esclusione ed il razzismo generano barbarie, violenza e morte. È ora di iniziare a vivere una logica umana che metta ogni persona al centro delle scelte politiche degli Amministratori, dei Politici e di ogni essere umano.
Piangiamo lacrime per la morte di Maria Luana, piangiamo lacrime per i nostri bambini che muoiono perché non ricevono cure mediche adeguate, piangiamo e proviamo dolore perché siamo esseri umani.
Costruiamo un nuovo mondo di accoglienza, pace ed amore.
ASSOCIAZIONE NAZIONE ROM