Daspo a Gennaro De Tommaso, Genny ‘a Carogna, tra solidarietà e ricorsi legali
Gennaro De Tommaso, detto Genny ‘a Carogna ha ricevuto il Daspo per 5 anni proprio prima della partita Napoli Cagliari. Un Daspo per 5 anni è proprio una punizione esemplare.Così pare. Intanto però a Radio Sportiva il legale di De Tommaso, l’avvocato Lorenzo Contucci avrebbe annunciato un ricorso, “Per l’articolo 21 della Costituzione tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero: il Daspo è illegittimo. Genny non innneggia all’assasino di Raciti ma sostiene che l’assassino è un altro soggetto. Gli stessi Ris di Parma sostengono che Raciti è morto per altre cause e un conto è essere condannato per omicidio un conto per resistenza a pubblico ufficiale o altri reati. Non c´è scritto su quella maglia viva l´assassino di Raciti, qui si reintra nell’ambito della manifestazione del pensiero”. “Ieri la Polizia ha messo fuori dal San Paolo tre tifosi che avevano la stessa maglietta? La Polizia mantiene una linea illeggittima e già sconfessata da diversi Tar del territorio nazionale, manifestare un pensiero per quanto criticabile non è reato e se Polizia vuole porsi in contrasto con Costituzione mi spiace”.
Intanto sembra che nel mondo della tifoseria diversi siano i solidali con De Tommaso ad esempio la Curva Sud del Milan, che scrive: “Il day after è stato caratterizzato dal qualunquismo più generale e dallo sbattere il mostro in prima pagina, il tutto nella totale non curanza e nella totale mancanza di rispetto nei confronti di Ciro, il ragazzo in fin di vita da ore in ospedale.
Il problema era la maglietta indossata da Gennaro recante la scritta SPEZIALE LIBERO, un affronto alla memoria dell’ispettore Raciti morto nel 2007, e per la cui morte Speziale è il principale capro espiatorio malgrado sia evidente a tutti la contraddittorietà delle prove della sua colpevolezza e malgrado esista una confessione di un poliziotto che ammette la possibilità per cui con il suo mezzo abbia investito Raciti in quanto al seguito di un urto ha visto immediatamente dopo l’ispettore a terra accreditando la verosimilità di questa seconda versione. Dateci il Daspo a vita e forse ci darete il mezzo per unirci al di là dei colori e venire in piazza tutti insieme a combattere questa politica”.