Pensione scuola, Classe 52, Quota 96. Nulla di fatto. Verso il 15 di giugno
Pensioni scuola, Quota 96 e Classe 52 tra alti e bassi attendono novità. Intanto nonostante l’attesa dell’incontro del 7 di maggio fosse al cardioplasma purtroppo non c’è nulla di buono all’orizzonte.
Comunque è stata una settimana di intensa attività anche a causa del Congresso della CGIL, Poletti in quella sede avrebbe dichiarato che sarebbe giunto iil momento di raccogliere le proposte e valutarle non di fare una riforma bloccando anche il prestito pensionistico almeno nel breve termine che lui stesso aveva proposto.
Intanto però è chiaro che per i Quota 96 e i Classe 52 ieri, durante l’attesa riunione del 7 di maggio c’ è stata l’ennesima fumata nera. Intatti l’incontro previsto tra il Ministero del Lavoro con le Commissioni Parlamentari si è esclusivamente confermata la disponibilità del ministero competente di trovare una soluzione per le coperture economiche ma in ogni caso la decisione è stata ulteriormente rimandata.
Intanto i Quota 96 ed i Classe 52 continuano a lavorare verso il 15 di giugno data in cui il Governo sarà costretto a prendere una decisione definitiva e concreta per definire il futuro dei 4mila insegnanti che attendono di andare finalmente in pensione.