Uno sguardo molto lungo dal post di Bruno Chiarlone Debenedetti
Spaventato dal contrasto violento di una scrittura preponderante e aggressivamente scura sul foglio che ho dipinto di giallo, mi smarrii e allora cercai un appiglio estetico legato al profondo scuro delle immagini in simil-silhouette collocate al centro del mio post su Facebook…
La scrittura del prosaico quotidiano dal tempo trascorso del primo dopoguerra esprime un idioma lontano nel tempo e nella comprensione fruibile del contesto che propone un taglio fotografico anti-romantico, icone appiattite in angolazioni inusuali come un collage senza tema.
Il racconto di fondo è in prospettiva futuribile e mischia il concettuale con la ricerca verbo-visiva in contaminazione poetica di forte impatto comunicativo, quasi un responso a tinte fosche nel linguaggio di un graffito undeground…
Il giovane fotografato di profilo è Tommaso G. studente milanese all’Accademia di Brera e artefice dotato nel campo di nuove ricerche estetico-artistiche già proposte in spazi prestigiosi destando un giusto interesse.
12/5/2014
Bruno Chiarlone