Un’Italia al volante sempre più green è quella che emerge dalle numerose ricerche e indagini che università ed istituti di statistica compiono periodicamente per analizzare le tendenze del mercato nazionale dell’auto.
I dati incoraggianti di questi primi mesi del 2014 registrano una ripresa in positivo,seppure timida, delle vendite di veicoli a due e quattro ruote, rivelando il sempre maggiore interesse degli italiani ad acquistare mezzi di trasporto ecologici.
A dimostrare la massima attenzione per l’ambiente e a scandire i ritmi della propria quotidianità con comportamenti sempre più green sono, in particolare, i giovani, entusiasti cultori della mobilità sostenibile al punto che, in un recente sondaggio, è emerso come la maggiore parte di loro, al momento dell’acquisto della prima auto, si orientino, esclusivamente, verso veicoli a basso impatto ambientale.
Ma questo atteggiamento, quasi maniacale, per la salvaguardia dell’ambiente testimonia semplicemente una consapevole e disinteressata presa di coscienza da parte delle giovani generazioni sui problemi ecologici del pianeta oppure ci sono anche altre ragioni?
Ebbene non è il dovere di cronaca e neppure la malizia posta in chi scrive, riportare quanto è emerso da una ricerca di mercato condotta da un’università olandese in cui emerge, a chiare lettere, che i giovani prediligono le auto ecologiche non solo per la consapevolezza della pessima situazione ambientale del pianeta, ma in quanto, di per sé, rappresentano uno status symbol, indispensabile per distinguersi dagli altri.
E a conferma di tutto questo basta verificare come le case automobilistiche a livello mondiale si stiano attivando a 360 gradi per offrire auto e moto ecologiche “costruite su misura” per conquistare proprio i giovani con modelli sempre più accattivanti dal punto di vista estetico e tecnologico.
Non è forse l’oggetto del desiderio più ambito in questo momento la Tesla Roadster, una tra le auto elettriche più vendute a mondo le cui batterie garantiscono una autonomia di 340 chilometri?
Del resto basta navigare in Internet per rendersi conto di come i modelli di punta della Toyota a partire dalla Prius passando la Yaris e la Auris piuttosto che la Leaf della Nissan siano tra le auto più ricercate sul web.
Un esempio per tutti è Milano, la capitale della moda, la città più trendy di Italia che si prepara ad affrontare l’Expo 2015 con l’impegno di presentarsi in una veste green cominciando dalle sue strade dove circolano sempre più numerose le simpatiche Twizy auto ecologiche prodotte dalla Renault diventate alla moda grazie alla visibilità offerta loro dai pony express che per primi le hanno guidate con l’obiettivo di destreggiarsi al meglio nel caos del traffico. Da non sottovalutare invece la provincia di Firenze che solo nell’ultimo anno ha raddoppiato il numero di veicoli elettrici e si prevede un ulteriore notevole incremento grazie agli eco-incentivi di questo Maggio 2014.
E i giovani milanesi sono in prima fila a seguire questa nuova tendenza. Una mobilità sostenibile confermata dal mercato online dove è possibile trovare numerose offerte di auto usate a Milano attraverso i pochi click necessari per raggiungere siti web dedicati come questo, filtrando la ricerca per tipo di alimentazione riuscendo così ad ottenere un risparmio sull’acquisto di auto ecologiche rispetto alle concessionarie tradizionali.
Ancora pochi anni e poi il piacere di guidare green e mettersi al volante di un’auto ibrida, elettrica o a metano non sarà più una prerogativa degli under 35 dato che nel 2020, secondo gli esperti, saranno proprio questi i veicoli, a quattro e due ruote, più acquistati in assoluto a prescindere dall’età e dal ceto sociale dei guidatori.
Infatti solo allora scatterà l’ora x su cui i produttori di auto ecologiche stanno concentrando economie e risorse, ovvero il momento in cui il costo di un veicolo a bassa emissione atmosferica raggiungerà quello dei mezzi tradizionali.
Ed è evidente che a quel punto non ci sarà più motivo di orientare le proprie scelte su un veicolo a benzina quando sul mercato saranno disponibili, allo stesso prezzo, auto ecologiche in grado di garantire le stesse prestazioni e contribuire, nello stesso tempo, alla salvaguardia dell’ambiente.
Piuttosto c’è da chiedersi a quale nuova idea si affideranno le case automobilistiche per offrire alle giovani generazioni del terzo decennio del 2000 nuovi status symbol da conquistare ed ostentare? Per scoprirlo, non ci resta che attendere!
