Sclerosi Multipla: secondo uno studio australiano 4 malati su 5 hanno la CCSVI
L’Alfred Hospital (Australia) ha iniziato nel settembre 2012 uno studio sull’incidenza e sul trattamento della CCSVI nelle persone con sclerosi multipla. Inizialmente sono stati arruolati nello studio due partecipanti. Nei primi mesi del 2013, dopo le valutazioni del controllo di qualità, sono state avviati ulteriori arruolamenti. Nella fase di trattamento, il 50% dei partecipanti ricevono un trattamento di angioplastica con palloncino e i restanti ricevono un placebo. Coloro che ricevono il placebo vengono poi trattati dopo 12 mesi. I partecipanti vengono osservati per un totale di due anni.
Viene attualmente elaborata un’analisi ad interim dei dati sui risultati a sei mesi. All’Alfred hanno confermato che è stato esaminato un totale di 34 persone, 27 dei 34 partecipanti che sono stati sottoposti a venografia sono stati confermati nell’avere la CCSVI, 26 dei 34 partecipanti hanno continuato nella fase di trattamento. In altre parole, in questo campione casuale di 34 persone con SM, 4 su 5 hanno anomalie venose identificabili sia nelle vene giugulari e/o azygos.
Sebbene questi siano numeri incoraggianti, lo studio richiede di ulteriori finanziamenti per arruolare un totale di 160 partecipanti e per fornire risultati statisticamente significativi. Si spera di conoscere nel mese di luglio l’esito di una domanda di finanziamento al National Health and Medical Research Council. CCSVI Australia e i sostenitori continuano a raccogliere fondi per questa ricerca e invitano ad aiutarli.
Fino ad oggi sono stati raccolti 116.000 dollari con ulteriori $334.000 richiesti. In Australia è possibile effettuare una donazione deducibile dalle tasse, tutti i fondi andranno a questa ricerca.
CCSVI Australia è grata per il lavoro del team di The Alfred e per quei pazienti con SM che si sono impegnati a partecipare nello studio.