Lombardia continuano le infiltrazioni ‘ndrangheta. Il clan Trovato avrebbe avuto una grossa riserva di armi da fuoco e da taglio, pistole e coltelli per difendersi o per far male, anche ammazzare.
Prosegue l’inchiesta Metastasi. Gli agenti delle Fiamme gialle del Gico di Milano, il Gruppo investigativo sulla criminalità organizzata,le ha scovate grazie ad intercettazioni e perquisizioni. Uno degli uomini più armati dell’inchiesta sarebbe stato appurato fosse Giacomo Trovato, 31 anni, figlio di Mario Trovato, Mario Trovato il presunto uomo di spicco dei Trovato ed il presunto reggente del locale di Lecco.
Le auto venivano nascoste sulla vettura dell’amico Antonello Redalli, 59 anni di Valmadrera.
