Santhià, strage in villa. Uccise con un oggetto contundente Tullio Manavella e Pina Bono, entrambi di 80 anni, e della figlia Patrizia, 56 anni.
Il killer sarebbe il nipote, Lorenzo Manavella, figlio di un figlio della coppia uccisa.
Lorenzo Manavella, presente al momento della stage e irreperibile dopo il rinvenimento dei cadaveri, è stato fermato a Venezia con i vestiti sporchi di sangue.
Lorenzo ha immediatamente confessato, così riportano importanti testate.«Sono stato io. Mi voglio costituire da voi e non a Vercelli – ha detto Lorenzo al posto di polizia della stazione di Venezia – Sono io l’autore del triplice omicidio di Santhià». Il ragazzo, è stato precisato si è presentato di sua volontà al posto di polizia, al binario 14 della stazione Santa Lucia.
