La DDA di Palermo avrebbe chiesto la misura di prevenzione per Maurizio Romeo ritenendolo “pericoloso socialmente e deve essere sottoposto alla sorveglianza speciale”. Romeo sarebbe stato fermato l’ultima volta il 26 giugno del 2012 nell’operazione “Nuova Cupola”. Romeo nominato “u mammareddru” avrebbe alle spalle alcune vicende giudiziare, secondo quanto ha accertato il processo, concluso con la sua condanna a sei anni con rito abbreviato, qualificandosi come esattore del boss Gerlandino Messina, avrebbe chiesto il pizzo a un imprenditore della provincia di Caltanissetta che con la sua ditta stava costruendo delle villette a schiera in contrada Durrueli. Di recente è stato rinviato a giudizio con l’accusa di associazione mafiosa. L’inchiesta “Nuova Cupola” avrebbe delineato un suo ruolo di affiliato alla famiglia di Porto Empedocle diretta da Fabrizio Messina, fratello di Gerlandino. (Agrigentoweb)
