Magia e Misteri

Scie Chimiche: le rivelazioni di un ingegnere. Ecco come si installano i dispositivi di irrorazione

scie chimicheScie chimiche tra scienza e mistero. E’ anni che si parla di scie chimiche ma ancora tanto pare sia da scoprire. Intanto il  12 maggio 2014 a  Dresda, durante una manifestazione pacifista un ex ingegnere avrebbe dichiarato di aver partecipato  all’installazione di dispositivi di irrorazione di sostanze chimiche sugli aerei. Per questo motivo l’ingegnere sarebbe stato licenziato pochi giorni dopo. L’ingegnere, a quanto riporta il web, sarebbe anche giovane.

Così scrive il sito l’universovibra. 


” Ciao a tutti. È fantastico vedere così tanta gente. Lasciatemi dire questo riguardo la pace. Noi che qui stiamo dimostrando per la pace, siamo quelli che usano il proprio cervello, pensano con la propria mente, processano le informazioni e traggono le proprie conclusioni. Sono convinto che questa è la vera ragione del perché, noi come movimento di pace, veniamo continuamente screditati.

Io sono un ingegnere aerospaziale. Riparo aeroplani ecc. Lasciate che vi dica brevemente quello che ho fatto. Ho lavorato presso la speciale base aerea militare di Oberpfaffenhofen dove installavo i dispositivi di IRRORAZIONE sugli aerei che servono per spruzzare sostanze tossiche nel cielo.

Dopo di che sono andato dai rappresentati locali del partito dei Verdi con le prove di tutto ciò nelle mie mani. Gli dissi: “Guardate. Questi sono i fatti e queste sono le prove e sono pronto a testimoniare davanti ad una commissione investigativa”.
Tre giorni dopo, quello che è successo, è che il mio capo è venuto a trovarmi a casa mia e mi disse: “Mi dispiace ma devo licenziarti perché sto ricevendo enormi pressioni dall’alto che non posso più stare in piedi”.
Fondamentalmente non ho trovato nessun altro lavoro nel settore aerospaziale.” Il giovane ingegnere spiega anche ” Ora torniamo al processo d’installazione. Noi spogliavamo l’aereo di tutto e montavamo le cisterne, installavamo il cablaggio ed i dispositivi d’irrorazione.
Io ero un lavoratore civile della base supervisionato dai militari. Quando il nostro lavoro era finito, ci dicevano che quello era un test condotto dall’Aeronautica e dall’Amministrazione Spaziale Tedesca.
Ciò significava che, mentre l’aereo con i dispositivi d’irrorazione sarebbe andato avanti, un secondo aereo sarebbe seguito alle sue spalle e avrebbe condotto le misurazioni. In pratica: “Vogliamo solo scoprire come le particelle si comportano e si propagano”.
Così, quando finivamo con le installazioni, dei militari venivano da noi e ci istruivano su come indossare vestiti protettivi e maschere per respirare, in quanto, stavano andando a riempire le cisterne con sostanze come: solfuro di alluminio e ossido di bario, insieme ad altamente tossici polimeri di nano particelle.”
Intanto c’è da ricordare  c’è anche chi non ci crede, ad esempio,  Andrea Giuliacci, metereologo presso il Centro Epson Meteo: aveva in precedente dichiarato che  scie chimiche non sono altro che scie di condensa degli aerei e – al pari dell’inquinamento automobilistico – creano un danno all’ ambiente ed alla salute ma nessun complotto. “


Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy