Sardegna: A Quirra nessun disastro ambientale
Sardegna, prosegue l’inchiesta intorno al poligono militare di Quirra, secondo la perizia nessun disastro ambientale. Le indagini portate avanti dalla Procura si basano sul sospetto che nell’area del poligono di Quirra venissero testate armi e munizioni radioattive e all’interramento di bombe e munizioni della Seconda guerra mondiale.
Secondo il perito, professor Mario Mariani, docente di ingegneria nucleare del Politecnico di Milano a Quirra non c’è stato nessun disastro ambientale e non furono usate armi con materiale radioattivo
Da Rainews si apprende che secondo il perito la presenza di metalli pesanti e di agenti inquinati – trovati durante l’inchiesta della procura di Lanusei avviata nel gennaio 2011 – è riconducibile al “fondo naturale” ossia alla composizione dei suoli e delle rocce della Sardegna e non alle esercitazioni militari.
“Anche analizzando i cluster (cioè la combinazione di diversi metalli) – scrive Mariani – si è arrivati alla deduzione che questi sono così diffusi dentro e fuori l’area militare che è più probabile siano di origine naturale, anche se in alcuni casi superano i limiti stabiliti dalla legge”.