Primo posto in classifica per le “girls” del Softball Foggia. Il movimento rosa dauno primeggia.
Ad un passo dai playoff lo scorso anno, con la casacca del Tollo (il Baseball Club Foggia aveva le sue ragazze, ma non una squadra ufficiale di softball, per cui era costretto a darle in prestito ad un’altra compagine), il movimento rosa foggiano quest’anno la fa da padrone in un campionato di Serie B di Softball che parla sempre più la lingua dettata da Corcio e compagne. 4 vittorie su altrettante sfide (si gioca solo una gara a confronto), 2 contro Macerata, 1 contro Pesaro e Cupra, mancano ancora le gare con Ancona e Valmarecchia di andata e ritorno e i ritorni di Pesaro e Cupramontana, per poter incoronare il Softball Foggia. E l’unico spauracchio sembra essere il solo Valmarecchia, anche se il coach, contentissimo finora, Valerio Iacovelli, non teme nessuno: “Domenica saremo di nuovo in campo a Pesaro per vincere, come sempre quest’anno. Sono soddisfatto di quanto fatto finora e della partnership con il coach Paolo Diana, tecnico tarantino con cui è nata una sinergia (le allena Iacovelli durante la settimana ma in partita le segue Diana) e che ha portato alcune ragazze giovani con se. Nell’insieme, con l’esperienza e la forza dei due gruppi riusciamo a fare grandi cose e sono sicuro che continueremo su questa strada”.
Si concentra anche sui singoli, lanciando comunque grandi elogi a tutte per impegno e risultati: “Grandi tutte – conferma il coach – stanno facendo ottime cose. Nonostante la partenza di Chiara D’Amato verso l’ISL, stiamo lavorando alla grande. Poi stanno arrivando grandissimi risultati in particolare da Ester D’Amato in pedana e da Antonella Garofalo in battuta”.
Infine uno sguardo a tutto il movimento: “Sono fiero delle ragazze, ma sono anche contento di quanto fatto dai ragazzini di Alfredo Strippoli e dalla prima squadra in Serie A (e di cui Iacovelli fa parte, con tanto di “fuoricampo” sfiorato domenica scorsa). Stiamo facendo parlare di noi in tutta Italia e non possiamo che essere soddisfatti”.
