Tema di maturità, Liceo Scientifico La pervasività della tecnologia
Sempre più evoluti e pervasivi, gli artefatti tecnologici entrano direttamente nella nostra la vita quotidiana modificandone inevitabilmente i tratti. L’accelerazione dei processi di trasformazione indotti dall’innovazione tecnologica e la profondità dei loro effetti a livello individuale e collettivo hanno generato un’attenzione crescente intorno alle tecnologie ed al loro ruolo rispetto alla scienza ed alla cultura.. Negli ultimi decenni, poi, le interazioni, sono diventate sempre più intrinseche e forti .
Le influenze sulla cultura, che sempre la tecnologia ha avuto, sono diventate oggi più dirette per le caratteristiche di alcune nuove tecnologie, quelle basate sull’automatica e sull’informatica, e sull’integrazione di quest’ultima con le telecomunicazioni (la telematica).
La Pervasività , pur avendo molti connotati semantici, in questo caso si riferisce al fatto che i nuovi media sono presenti in molti momenti della vita quotidiana, cioè ci accompagnano, entrano addirittura sulle nostre superfici culturali, sui nostri vestiti e sulle nostre pratiche di vita quotidiana.
I media, i contenuti mediali, le forme di rappresentazione mediale, pervadono le nostre vite, entrano nella nostra esistenza.
La costante disponibilità di materiali multimediali con i quali interagiamo ci dà una senso di non soluzione di continuità. I nuovi media, infatti, colonizzano una parte di noi, li impieghiamo, ne facciamo tesoro e ce ne serviamo. Si pensi ai social network come Facebook o Myspace; i repertori mediali di cui ci cibiamo sono anche il punto di contatto per diventare amico o per chiedere una relazione con qualcun altro oppure diventano la lista, il listato dei miei preferiti. E questa è una forma di ulteriore pervasività”. I nuovi media entrano sempre di più nelle nostre vite, entrano addirittura nelle nostre case.
La pervasività delle nuove tecnologie e la loro diffusione nei più diversi settori sta determinando, a mio avviso, anche mutamenti più profondi nella scienza. Infatti si sono sviluppate metodologie unificanti e si è andato diffondendo l’uso dei modelli matematici ben oltre il campo della fisica, che ne era il terreno naturale e prevalente di impiego. Si è così avuta, ed è destinata a crescere ulteriormente, una espansione nella adozione di modelli matematici e di metodi quantitativi all’analisi di processi economici, delle strutture organizzative, dei fenomeni biologici
.La domanda che ci poniamo è: siamo noi che modifichiamo le tecnologie o le tecnologie modificano le nostre abitudini e la nostra vita .
A questa è la domanda, molto affascinante, si può rispondere parlando di un campo di forze, una tensione in cui l’input a volte lo possono dare le innovazioni tecnologiche a volte gli utenti. Ma la cosa di cui siamo certi è che gli utenti fanno un operazione di shaping, ovvero disegnano in qualche modo il profilo delle nuove tecnologie, e le addomesticano.