Il cadavere del lago sarebbe di Federica Giacomini Ginevra Hollander
Sembra che il cadavere trovato nel Lago di Garda sia proprio di Federica Giacomini Ginevra Hollander scomparsa da Vicenza a febbraio. . “Al di la’ dell’accertamento di natura biologica e dell’approfondimento in ambito genetico, per la conoscenza che ho della persona, salvo che non sia una sosia, per me è più che verosimile che sia Federica Giacomini”. L’ha detto poco fa l’avvocato Paolo Mele, legale della famiglia, dopo essere uscito dall’Istituto di medicina Legale di Padova.
Dunque è proprio Federicoa? Così sembrerebbe. Infatti l’avvocato ha dichiarato a il Giorno “Quello che mi interessava nel venire qui oggi – ha proseguito il legale – non era tanto la procedura autoptica, ma intanto se dentro quel sacco ci fosse un corpo umano, se questo corpo era di sesso femminile, come nel caso di specie lo è, e soprattutto se poteva verosimilmente essere Federica Giacomini. Purtroppo queste mie tre attese sono state soddisfatte”. “Ora vado dai genitori – ha continuato Mele – per condividere questo momento. L’importante è riuscire a trovare un posto finalmente dove collocare questa loro unica figlia, e dar loro la possibilita’ di avere ristoro attraverso la preghiera. Poi il processo si vedra’, le responsabilita’ si vedranno, sulle cause della morte ovviamente non posso dire nulla visto che è un aspetto legato al segreto istruttorio di cui dirà in seguito la Procura”.
Intanto sembra che il killer di Federica per l’occultamento del cadavere si sia fatto aiutare da un barcaiolo o meglio avrebe noleggiato una barca da un barcaiolo di Castelletto di Brenzone inconsapevole che era stato contattato tra fine gennaio e primi febbraio da un uomo che aveva noleggiato la barca spacciandosi per biologo che doveva eseguire controlli nel lago.