Alcuni ricercatori dell’Università di Ferrara, coordinati dal prof. Paolo Zamboni, hanno studiato l’ultrastruttura dei difetti intraluminali trovati nelle vene giugulari interne utilizzando un microscopio elettronico a scansione.
Sono stati studiati i setti intraluminali e/o le valvole difettose che ostruiscono il flusso nella vena giugulare interna distale di sette pazienti con l’adiacente parete e confrontati con dei campioni di controllo.
La parete delle vene giugulari interne ha mostrato un disturbo significativo dello strato endoteliale rispetto ai controlli. Sorprendentemente, non sono state trovate cellule endoteliali nelle cuspidi difettose, e la superficie della struttura è coperta da una lamina fibro-reticolare.
Al termine dello studio, secondo gli autori, anche se la mancanza di cellule endoteliali negli ostacoli endoluminali delle vene giugulari interne è un ulteriore anomalia trovata in corso di insufficienza venosa cronica cerebrospinale, la loro indagine non può chiarire se questo risultato è primario o causato dalla progressiva perdita di endotelio in relazione alle forze emodinamiche alterate e/o a un passato rimodellamento post-trombotico/infiammatorio.
Fonte: http://phl.sagepub.com/content/early/2014/06/27/0268355514541980.abstract
COMMENTO:
La microscopia elettronica rivela che la CCSVI esiste e che è certamente una patologia vascolare indipendente dalla SM. Rivela anche che il problema non è se questa patologia esista o non esista, il problema è di disporre di una tecnica di imaging in grado di rilevarla correttamente.