Arnasco- La diciannovesima edizione dell’ Arnasca d’Argento si rivela anche quest’ anno di livello internazionale. Alla manifestazione, organizzata per ricordare Gianni Alberti e per celebrare i più diversi aspetti della Civiltà dell’olivo, ci saranno infatti anche delegati greci e francesi partner della Coopeerativa Olivicola di Arnasco, all’interno del progetto europeo “ Saveurs Nature-Saveurs Culture”. “ Ogni anno- dice il sindaco di Arnasco Alfredino Gallizia- gli amici della Cooperativa Olivicola di Arnasco guidata da Luciano Gallizia, cercano con grande passione, di proporre un convegno internazionale che riesca a far conoscere i diversi aspetti delle diverse civiltà dell’olivo. Per questo invitano amici stranieri che presentano le peculiarità dei loro territori: quest’anno ci sarà l’incontro con i prodotti greci di Larissa e francesi del Ventoux”.
Domani pomeriggio ( alle ore 18 e 30) si svogerà l’assegnazione dei premi “ Gianni Alberti” ed “ Arnasca d’Argento” mentre alle ore 20 presso la cooperativa olivicola ci sarà una degustazione dei prodotti tipici di Larissa, Arnasco e del Ventoux. Mercoledì invece si parlerà della filiera di qualità dei prodotti locali con un convegno( inizio ore 9) che vedrà gli interventi di Lara Melucci (Provincia di Savona), Marco Gandolfo e Gianluigi Nario (Confederazione Italiana Agricoltori), Luciano Gallizia (Presidente Cooperativa Olivicola di Arnasco), Giancarlo Isella (Scuola dei muretti asecco), Gerardo Brancucci (Università di Genova), Luca Medini (A.S.F.P.P.T.C. Laboratorio Chimico Merceologico della C.C.I.A.A. di Savona), Anne-Marie Meysan (AOC Muscat du Ventoux) e Giorgos Lolas (GAL Larissa ). Moderatore del convegno sarà Sergio Farinelli. L’evento è stato organizzato con la collaborazione dell’ associazione Le strade della cucina bianca, del vino, dell’ olio dell’ ortofrutta della tradizione ligure, del Comune e della Pro Loco di Arnasco, con Provincia di Savona, Regione Liguria, GAL, CIA e l’ Istituto professionale per l’agricoltura “ Aicardi” di Albenga ( Vadino).
PAOLO ALMANZI
