Srebrenica, 11 luglio 1995
Era l’11 luglio 1995. Era la guerra. Era il massacro. E’ genocidio.
Una giornata da non dimenticare. Uno dei più efferati crimini di guerra. Era il conflitto balcanico, la Guerra in Bosnia ed Erzegovina. Le truppe serbo bosniache capitanate dal generale Ratko Mladic massacrano senza pietà migliaia di musulmanibosniaci. A dare man forte alla strage le Tigri di Argan, formazione paramilitare nota per i massacri e crimini di guerra.
Sebbene nel conflitto balcanico i crimini di guerra han visto l’azione di tutte le parti coinvolte la strage dell’11 luglio è sicuramente la più efferata. Le operazioni di pulizia etnica in atto si potevano paragonare con quelle della Seconda Guerra Mondiale.
A Srebrenica le vittime del massacro sono state 8.372, sebbene alcune associazioni per gli scomparsi e le famiglie delle vittime affermino che furono oltre 10.000. Al momento (marzo 2010), grazie al test del DNA, sono state identificate 6.414 vittime,mentre migliaia di altre salme esumate dalle fosse comuni attendono ancora di essere identificate.