Incontro con l’ANAS per superare carenze SS682 JONIO-TIRRENO
Nesci: Non si può più tollerare immane prezzo di vite umane
Roma, 15 Luglio 2014 – “L’immane prezzo di vite umane che troppo spesso si paga sulla SS 682 Jonio Tirreno non è più tollerabile” – cosìDenis Nesci, Presidente Nazionale Udicon, commenta, dopo un incontro con il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti on. Maurizio Lupi, la situazione disastrosa in cui si trova un’arteria così importante per il territorio calabrese. L’iniziativa del giovane Presidente dell’Unione per la difesa dei consumatori ha immediatamente prodotto dei risultati concreti. Il ministro Lupi ha interessato il Presidente dell’Anas, ingegner Ciucci. Dopo un primo contatto con l’Ing. Marzi, Capo compartimento Anas Regione Calabria, Nesci si è fatto promotore di un incontro tra gli amministratori locali interessati e l’ing. Marzi stesso e di uno successivo direttamente con l’ingegner Ciucci. “Dopo la tragica morte di Francesco Zerbi, e con lui di molti altri, ho deciso di assumere l’iniziativa e di chiedere un intervento deciso al Ministro Lupi, al fine di mettere in sicurezza questo tratto di strada. Ho trovato nel Ministro un interlocutore attento e risoluto. Attendiamo adesso una risposta concreta per restituire la doverosa sicurezza ai cittadini calabresi”. Dal canto suo il Ministro Lupi, dopo l’incontro con Nesci, ha garantito assoluta attenzione sul tema. “Mi sono subito adoperato – ha dichiarato il responsabile delle Infrastrutture – al fine di superare le evidenti carenze della SS682”.