Pescara Massimo Maravalle uccide il figlio nel sonno
Tragedia familiare in un appartamento di Pescare, dove Massimo Maravalle, 47enne informatico, ha soffocato il figlio adottivo di origine russa di 5 anni.
L’omicidio è avvenuto nella notte in via Petrarca .
A dare l’allarme al 118 la madre del piccolo che si è accorta che il marito era in stato confusionale. All’arrivo degli agenti sul posto il bambino non respirava e presentava echimosi sul collo, segni di un probabile soffocamento.
Massimo Maravalle, con freddezza e distacco, alle domande degli agenti ed ha semplicemente risposto che il piccolo non stava bene. A quanto si apprende sembra che da tempo l’uomo fosse in cura per una forma di psicosi, ed aveva interrotto autonomamente il trattamento farmacologico. Condotto in Questura ha poi confessato ammettendo di essere stato colto da un raptus di follia.
Sotto choc la madre e i parenti dell’uomo.