Operazione antidroga porto Gioia Tauro fermi e sequestri
Con un’imponente operazione la Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha smantellato un’associazione per delinquere responsabile dell’illecita importazione di rilevanti quantitativi di cocaina, provenienti dal Sud America e diretti in tutta Europa.
L’operazione, denominata “Puerto liberato” ha portato all’emissione di 13 fermi di indiziato di delitto e di denunciare, nel complesso, 61 persone, a vario titolo coinvolte nel traffico. I reati contestati sono associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Sono state sequestrate oltre quattro tonnellate di cocaina purissima che, sul mercato, avrebbero fruttato circa 800 milioni di euro.
Nell’indagine sarebbe stata rilevata l’esistenza, tra l’altro, di un gruppo di dipendenti portuali, dello scalo marittimo di Gioia Tauro, che provvedevano a fare uscire i carichi di cocaina all’esterno del porto aggirando i controlli di polizia.