Italia

La bufala del malessere del marò: il terzo, Renzi, la Mogherini ed l web

Viva_BufalaMa è giusto speculare anche sulla vicenda dei marò?In rete come sempre la viralità di una notizia è potente ed è ancora maggiore se si riesce a generarla bene basandosi sulla creduloneria della gente. Saran pure siti specializzati in satira ma spesso le condivisioni sono lungi dall’essere satiriche..

Come è noto  uno dei marò , LaTorre,stato male ma da qui a generare una bufala. 

L’unica notizia vera è che  Ricorso alla Corte Suprema indiana per far tornare in Italia Massimiliano Latorre, uno dei due marò trattenuti in India. La richiesta dei legali è motivata dal malore che ne ha reso necessario il ricovero  in un ospedale di New Delhi lo scorso 1 settembre.

Sotto invece il testo della bufala 

Orribile notizia proveniente dall’India, Latorre e Girone perdono il loro diretto superiore, Capitano Ernesto Bronzetti, al loro fianco sin dai primi giorni dell’arresto. Ancora sconosciute le cause del decesso, ma si pensa siano dovute alle scarse condizioni igieniche del carcere di Trivandrum, dove attualmente sono ancora detenuti Latorre e Girone.

“Notizia che arriva come un fulmine a ciel sereno – afferma il premier Renzi – queste cose non dovrebbero accadere in uno Stato civile. La colpa è anche nostra che, forse, non abbiamo fatto tutto il necessario per riportare i nostri eroi a casa”. Più laconico il commento del ministro Mogherini: “Farò in modo che la salma arrivi il prima possibile in Italia.”

Rimane il fatto che Latorre e Girone si trovano ancora in quel carcere indiano, nelle grinfie di aguzzini disumani e senza scrupoli.

 

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close
Privacy Policy Cookie Policy