Venezia: ottimo successo per le sagome del Coisp
GRANDE SUCCESSO PER LA PRESENZA DELLE “SAGOME” DEL COISP ALLA REGATA STORICA DI VENEZIA.
MACCARI: IL NOSTRO PASSATO GLORIOSO SIA STIMOLO PER IL FUTURO
Ha avuto un successo straordinario l’iniziativa del COISP – il Sindacato Indipendente di Polizia, che ieri ha portato sul Canal Grande durante la Regata Storica di Venezia le ormai famosissime sagome di Poliziotti pugnalati alle spalle. Il grido di allarme del Sindacato guidato da Franco Maccari è inequivocabile: “L’Italia cerca giustamente di tenere vivi i fasti del passato, ma la memoria del passato deve essere uno stimolo per costruire il futuro. Invece l’intero sistema continua a franare sotto l’incapacità, l’inefficienza e spesso anche la voracità di intere classi di governanti che stanno erodendo le fondamenta del nostro Paese. Basti citare il Comparto della Sicurezza, che viene lasciato morire per la superficialità ed il disinteresse di un Governo che va avanti per slogan, senza affrontare e risolvere il merito dei problemi”. “La nostra iniziativa – afferma il Segretario Generale del COISP Franco Maccari – ha voluto dare un segnale ai cittadini: fate attenzione perché dietro i sorrisi, i selfie e le strette di mano della politica, chi lavora per garantire la vostra Sicurezza lo fa a costo di grandi sacrifici personali, senza mezzi adeguati, senza le spettanze dovute, ma soprattutto senza quella forma di tutela e di rispetto che pretende un lavoro delicato come quello di chi scende in strada ogni giorno per affrontare la criminalità ed il malaffare”. “Anche le telecamere delle Tv nazionali non hanno potuto fare a meno di dare risalto alla nostra iniziativa – dice Maccari – che anche nel contesto di una straordinaria e meravigliosa celebrazione evocativa come la Regata di Venezia, ha voluto fare presente una realtà di sconforto e demotivazione che attanaglia un Comparto strategico ed essenziale per il Paese qual è quello della Sicurezza: una realtà simboleggiata dalle “Sagome” che sono ormai state ‘adottate’ da tutte le componenti del Comparto come simbolo del continuo tradimento riservato ai più fedeli Servitori del Paese che, nei fatti si traduce nel costante ridimensionamento del livello di sicurezza garantito ai cittadini”