Il mercato di giochi e scommesse online in Italia
L’estate 2014 è stata un’estate caldissima per gli appassionati di sport e di scommesse calcio; si sono infatti svolti tra giugno e luglio i Mondiali di calcio, organizzati in Brasile e vinti dalla Nazionale tedesca.
Come sempre, la FIFA World Cup è stata seguita con interesse dagli italiani, e nonostante la Nazionale azzurra sia stata eliminata fin dalla fase a gironi, l’audience e le scommesse sulle partite dei Mondiali hanno registrato numeri molto alti.
Come comunicato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a fine Campionato, la raccolta da parte dei bookmaker autorizzati è stata di 267 milioni.
Di questi, circa 200 milioni sono stati spesi nei centri scommesse fisici, mentre solo il 28% (76 milioni) è stato speso online su uno dei siti autorizzati dall’AAMS.
Nonostante la raccolta resti elevatissima, si è osservato un calo del 22% rispetto al 2010, ma va detto che in Sudafrica la Nazionale azzurra era reduce dalla vittoria in Germania e la “febbre da mondiali” era sicuramente più alta.
Se dai dati complessivi passiamo ai dati disaggregati, scopriamo che l’evento su cui gli italiani hanno scommesso di più sono stati
- Olanda-Costa Rica, con una spesa di 12,8 milioni. Forse scommettere sull’Olanda dopo la splendida performance della fase a gironi è sembrata a molti una buona idea!
- Germania-Argentina, ovvero la finale del 13 luglio giocata a Maracanà, con una raccolta di 12,4 milioni.
- Brasile-Colombia, la partita che secondo molti sarebbe finita con l’esclusione del Brasile a favore della sorprendente Colombia, è finita con i verdeoro trionfatori ed ha fruttato una raccolta di 12,3 milioni.
Per quanto riguarda le 3 partite giocate dall’Italia nel suo girone d’appartenenza, la più gettonata tra gli scommettitori è stata Italia-Costarica, che di sicuro ha generato introiti molto alti anche grazie alla vittoria degli Azzurri sull’Inghilterra di Rooney. Probabilmente gli scommettitori hanno iniziato a puntare sull’Italia in sordina a causa della cocente delusione dei Mondiali del Sudafrica. Dopo la prima vittoria si sono galvanizzati ed hanno puntato di più sul match che ha visto protagonista la squadra di Prandelli, per poi tornare a scommettere di meno dopo la prima sconfitta con il Costarica. Un buon margine è stato raccolto anche prima dell’inizio del Campionato, con i pronostici sui convocati in Nazionale. Di sicuro non sarà andata bene a chi ha puntato ad occhi chiusi su Riccardo Montolivo, favorito della selezione azzurra fino al suo infortunio alla vigilia del Mondiale!
Se andiamo ad analizzare le tipologie di giocata più diffuse, scopriamo che un terzo delle scommesse totali si è riversato sulla classica scommessa dell’1X2, cioè sul pronostico del risultato finale: squadra ospitante vincente (1), squadra ospite vincente (2) o pareggio. Ovviamente, essendo in parte i Mondiali un torneo ad eliminazione diretta, queste scommesse erano relative ai tempi di gioco regolamentari. Buona anche la raccolta sulle scommesse del tipo “risultato esatto”, che ha raggiunto i 24 milioni, mentre quasi 21 milioni sono stati spesi prima dell’inizio del torneo, con le scommesse antepost. Tra le scommesse antepost messe a disposizione dai principali bookmaker c’erano la squadra vincente ed il capocannoniere. Mentre alla vigilia del Mondiale le squadre favorite erano Brasile e Argentina con le loro stelle Neymar e Messi, il Campionato si è concluso con la Germania sul tetto del mondo e il colombiano James Rodriguez primo marcatore con sei reti.