Sassari, Servizio mensa, si parte il 6 ottobre
Ecco alcuni consigli del Settore Politiche educative
SASSARI 2 ottobre 2014 – Mensa scolastica al via dal 6 ottobre. Il primo lunedì del mese di ottobre riprenderà un servizio atteso dalle famiglie delle tante e dei tanti studenti che frequentano le scuole della prima infanzia e le primarie della città. L’avvio in questo periodo, con gli anni, è diventato ormai una consuetudine, condivisa con le molte scuole cittadine. Alla base della scelta ci sono esigenze organizzative delle due amministrazioni scolastica e comunale.
La scadenza per l’iscrizione al servizio è fissata nel mese di giugno. Una data importante, stabilita per agevolare le famiglie e gli stessi uffici comunali che, in questa maniera, possono coordinare al meglio l’intera macchina organizzativa. Conoscere in anticipo il numero esatto di coloro che usufruiranno del servizio consente, infatti, la definizione delle tariffe e l’invio dei bollettini di pagamento. Una contribuzione, quella delle famiglie, che copre circa il 31 per cento del servizio e consente al Comune, che integra con propri fondi, un’offerta adeguata ai giovani studenti che hanno scelto di frequentare il tempo pieno.
«Capita purtroppo – affermano dagli uffici del Settore Politiche educative del Comune di Sassari – che vengano presentate domande di iscrizione soltanto all’avvio del nuovo anno scolastico. Invitiamo le famiglie, pertanto, a presentare le domande per tempo, evitando così possibili disguidi».
La partenza della mensa a ottobre è legata, poi, anche ad altre esigenze organizzative. «Le scuole – fanno sapere dagli uffici di via Venezia – in questo periodo definiscono l’orario del personale scolastico e organizzano l’assistenza educativa degli alunni con disabilità in base al numero di ore di cui possono disporre. I primi giorni di attività scolastica sono pertanto necessari per riorganizzare gli spazi, comprese le sale mensa, e il tempo scuola sulla base delle reali esigenze di alunne e alunni, che variano ogni anno».
«Abbiamo valutato – aggiunge l’assessora alle Politiche educative Maria Francesca Fantato – la possibilità di iniziare il servizio il 1° ottobre ma l’avvio a metà settimana non avrebbe consentito un’organizzazione ottimale, che invece ci sta molto a cuore».