Il Bokwa deriva da un mix di discipline, ovvero la boxe e il kwaito (una tipica danza sudafricana): il suo inventore è il coreografo Paul Mavi, e per seguire questo corso non ci vogliono grandi doti…solo saper leggere e scrivere le lettere dell’alfabeto e i numeri. Avete capito bene: la coreografia si basa su movimenti che mirano a mimare (con le gambe) le lettere (J, K, L,…). Si tratta di gesti basilari, e chi lo ha provato ha ammesso che le coreografie sono facili, veloci e per nulla impegnative. Il tutto è accompagnato da una musica molto ritmata e coinvolgente. Anche le promesse pare siano mantenute: chi frequenta una sola lezione da 45 minuti circa può bruciare fino a 1200 calorie.
Se cercate maggiori informazioni sul Bokwa, potete andare direttamente sul sito: qui troverete l’elenco dei corsi, le palestre che “ospitano” questa attività, e molto altro ancora. Non solo, il prossimo 10 ottobre, se siete a Napoli, non potete perdervi la Masterclassi di Bokwa presso Piazza del Plebiscito. Ed ora… siete tutti pronti per stare in forma?