Caserta arrestati quattro imprenditori Segnalavano il pizzo
La Squadra Mobile della Questura di Caserta ha arrestato quattro titolari di aziende di calcestruzzi del Casertano, ritenuti dagli inquirenti della DDA di Napoli contigui al clan Belforte di Marcianise di Caserta.
In manette sono finiti i due fratelli Franco e Sebastiano Minutolo, imprenditori del settore della produzione e della commercializzazione di calcestruzzo residenti a San Nicola La Strada, il socio Angelo Pontillo, di Capodrise, e Luigi Trombetta, affiliato al clan e già detenuto. Sono accusati di concorso esterno in associazione camorristica ed estorsione aggravata dalla metodo mafioso.
Gli imprenditori, attraverso un sistema ben organizzato, segnalavano ai vertici dei clan le opere edilizie avviate sui territori e, quindi, gli imprenditori da sottoporre ad estorsione, fungendo poi da intermediari e collettori delle tangenti.
Secondo gli inquirenti, al fine di mascherare contabilmente il pagamento delle tangenti, i fornitori di calcestruzzo emettevano fatture per operazioni inesistenti in favore delle ditte delle vittime, ”gonfiando” i costi rispetto alle effettive forniture di calcestruzzo, per consentire la creazione di ”fondi neri” destinati al pagamento delle estorsioni. Per la loro disponibilita’, il clan ripagava gli imprenditori consentendo loro di non pagare ”il pizzo” e ”consigliando” alle ditte estorte di rivolgersi a loro per le forniture di calcestruzzo.