Copertura Assicurativa: con l’autovelox per scovare chi non la paga
Come ben sappiamo, l’assicurazione auto è una copertura obbligatoria, che permette la gestione dei sinistri alle agenzie assicurative. In Italia, però, vi sono moltissimi automobilisti che viaggiano senza assicurazione e questo malcostume è un danno verso le stesse compagnie , lʼerario e gli altri automobilisti. Per ovviare a ciò, nella bozza della Legge di Stabilità è stato introdotto l’Articolo 44.
Questa norma permette alla Polizia Stradale di utilizzare le telecamere degli Autovelox, dei Tutor e delle Ztl urbane per stanare gli automobilisti che circolano in Italia privi di copertura assicurativa.
La notifica dell’avvenuta violazione verrà inviata direttamente all’automobilista, il quale avrà 15 giorni di tempo per produrre il tagliando assicurativo in corso di validità alla Polizia stessa; ciò per evitare d’incorrere nella sanzione prevista dalla norma in questione, per la quale si può arrivare a pagare fino a 2.000 euro di multa con, in aggiunta, il sequestro del veicolo. In poche parole, non sarà più necessario fermare l’auto per le verifiche che l’automobilista sia in regola, basterà scattare una foto alla targa e verificare la frode attraverso l’archivio integrato della Motorizzazione Civile.
Inoltre da febbraio 2014, il ministero dell’Interno e le forze di polizia potranno accedere ai dati riguardanti i veicoli non assicurati direttamente dal registro della Motorizzazione Civile.