Marcia sarda per la pace, Cotti (M5S) “Scoperchiare interessi che stanno dietro all’uso poligoni militari
Laconi, 26 ottobre 2014 – Questi i punti toccati dal senatore del M5S Roberto Cotti nel suo intervento al dibattito che ha preceduto la Marcia sarda per la Pace
“Occorre spezzare il cerchio di interessi che unisce la produzione di armi e mezzi militari al sistema delle missioni militari e funzionamento dei poligoni. Insomma, promuoviamo vere alternative al sistema militare che causa i problemi stessi che è chiamato a risolvere, come nel caso della missione tuttora in atto in Libano, nata dall’aggressione Israeliana del 2006, il cui obiettivo era proprio quello di ottenere una presenza internazionale in Libano.
Ebbene, un’alternativa alla promozione del sistema militare nel mondo è quella della creazione di Corpi civili di pace (caschi bianchi), non armati e nonviolenti, attraverso l’attivazione di un dipartimento della Difesa Civile, non armata e nonviolenta, per la cui istituzione è pronta a partire una raccolta di firme a sostegno di una legge di iniziativa popolare. E’ inoltre necessario scoperchiare gli interessi che stanno dietro all’uso dei poligoni militari, da chi e a quali scopi vengono utilizzati. Basta con la vendita di mezzi bellici! Basta con l’offerta dei nostri poligoni militari a stati che hanno in corso aggressioni militari! Promuoviamo un intervento del Consiglio o della Presidenza regionale con le Autorità palestinesi per prendere le distanze dall’uso dei nostri poligoni a vantaggio dei loro aggressori”.
http://www.facebook.com/robertocottisenato