Lo Studio D’Ars a Milano con un ciclo di mostre
Milano-Prenderà il via da martedì una serie di interessanti mostre organizzate dallo Studio D’Ars di Milano. Si tratta di “Parentesi Aperte. Personali espressioni contemporanee” che inizierà con la prima personale italiana dedicata all’opera del giovane artista torinese CT (fino al 9 dicembre). Il progetto a cura di Alessandra Ioalè caratterizzerà le iniziative 2014-2015 della famosa galleria milanese. Conosciuto a livello internazionale nel mondo del writing e della street art, la ricerca di CT si sviluppa nell’ ambiente urbano e, in particolar modo, nelle aree ex-industriali della sua città. Le sue opere si sviluppano attraverso la scomposizione vettoriale delle lettere del suo nome ottenendone delle figure geometriche che si fondono in un tutt’uno con lo spazio circostante. Per questa occasione oltre a una serie di tele, realizzata ad hoc e giocata principalmente su variabili cromatiche di fondo, costruite sulla ripetizione seriale di uno stesso modulo compositivo definito, saranno esposte un’altra serie di oggetti, manufatti e foto per restituire al pubblico una sorta di compenetrazione concettuale tra esterno urbano e interno espositivo alla base dello studio dell’artista. L’appuntamento successivo si terrà a partire dal 12 dicembre con 108 “Passaggi concreti”. “Parentesi Aperte” è il ciclo di cinque mostre personali a cura di Alessandra Ioalé, che ha lo scopo di presentare al pubblico cinque personalità artistiche, operanti prevalentemente sul territorio italiano ed europeo, all’interno di Studio D’Ars di Milano, per la stagione 2014/2015, uno spazio nel cuore della metropoli che si propone di essere e che sta diventando punto di riferimento per la conoscenza e divulgazione delle tendenze che oggi caratterizzano l’arte contemporanea. Cinque personali espressioni molto differenti tra loro, sia per formazione che per soluzioni estetico-formali, ma con il comun denominatore nella cultura underground degli anni Novanta e nella capacità di captare, di sentire e rispondere “insieme” alle stesse esigenze espressive e comunicative in assoluta sintonia con il resto d’Europa e del mondo, superando i confini naturali delle proprie discipline di riferimento, e per alcune anche quelli geografici. Artisti che partendo dai muri hanno la capacità di spandere la propria arte in oggetti, installazioni, tele e quant’altro, come particelle di loro stessi articolate in un più ampio discorso parallelo, o viceversa artisti che vogliono andare oltre il foglio di carta, oltre la tela, per raggiungere le grandi superfici murali, tutto per giungere al cuore di un pubblico sempre meno elitario. Un’energia creativa italiana inconfondibile e originale che ha scelto comunque di esplorare e sviluppare la propria ricerca in ciò che oggi è definita Arte Urbana, riuscendo a potenziarsi in reciproco scambio con le forze creative degli altri paesi. “ La scelta dei cinque artisti – dicono in Galleria- nasce per empatia con la loro opera e per l’intesa che si è creata tra me, come storica dell’arte e come persona, e loro come persone portatrici di grande sensibilità estetica attraverso la quale plasmano il messaggio da trasmettere. Per ognuno compiremo un approfondimento critico sulla ricerca attuale dell’artista, aprendo cinque parentesi sul loro operato che ne metta in evidenza le peculiarità e le capacità di sviluppo oltre la propria disciplina di riferimento, in stretto rapporto con la propria esperienza di vita, sia professionale che quotidiana, al di fuori dei circuiti culturali istituzionali. Pur partendo dalla rielaborazione di tematiche diverse ed opposte vedremo una netta relazione tra il vissuto e il dipinto, tra il reale e il riprodotto. Cinque “parentesi aperte” che possano lasciare intuire ciò che può divenire in futuro, grazie all’analisi dello stile e della poetica che nel tempo sono diventati riconoscibili e caratteristici”. Questo il calendario: dal 18 Novembre al 9 Dicembre CT; dal 12 Dicembre al 13 Gennaio 108 | “Passaggi concreti”;dal 20 Gennaio al 20 Febbraio Aris; dal 3 al 24 Marzo
Giulio Vesprini e l’ultimo artista in mostra sarà Gio Pistone dal primo al 28 Aprile 2015.
CLAUDIO ALMANZI