Un’esperienza di lavoro con gli esperti dell’Izs Sardegna
Nei giorni scorsi consegnati i diplomi di partecipazione agli studenti che hanno aderito al progetto Alternanza scuola lavoro. In 13 nei laboratori dell’istituto “Pegreffi”.
SASSARI 15 novembre 2014 – Per circa due settimane hanno lavorato a stretto contatto con gli esperti dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna, apprendendo alcune delle metodologie utilizzate nei laboratori dei settori di Sanità animale, Igiene degli alimenti e Produzioni dell’ente. Nei giorni scorsi, con il loro bagaglio di esperienza diretta, nell’auditorium della scuola di via Bernini hanno ricevuto il diploma di partecipazione e, con molta probabilità, hanno anche le idee più chiare sul tipo di lavoro che svolgono biologi e veterinari che operano in via Vienna. Sono i tredici studenti (classi 3ª e 4ª) del Liceo scientifico linguistico dell’Istituto comprensivo “M. Paglietti” di Porto Torres che hanno aderito al progetto “Ambiente e salute: il nostro futuro, le nostre scelte”.
Il progetto che li ha visti impegnati quindici giorni nei laboratori dell’Istituto “Giuseppe Pegreffi” si colloca nell’ambito del più ampio progetto “Alternanza scuola lavoro”. Si tratta di un piano formativo finalizzato allo svolgimento di attività di orientamento e alla realizzazione di percorsi che devono agevolare i ragazzi nelle scelte professionali, attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro.
I ragazzi impegnati a luglio con l’Izs Sardegna, sotto la guida di un un tutor, sono stati inseriti nei laboratori di sieroimmunologia (2), di sierologia speciale (2), di istopatologia genetica (2), di microbiologia e terreni colturali (2), di controllo mangimi (2) e di ricerca e sviluppo (3).
Assieme ai loro tutor, gli studenti hanno affrontato le varie problematiche che costituiscono momento di lavoro dei vari laboratori, hanno conosciuto le metodiche con le quali operano i tecnici, lavorando anche in parallelo con la attività degli specialisti. Ciascuno da una propria postazione ha potuto utilizzare la stessa attrezzatura dei tecnici. A conclusione del periodo formativo, poi, hanno elaborato una piccola tesina sull’esperienza fatta.
«Ci auguriamo che questa esperienza abbia solleticato la curiosità degli studenti, che deve portare ad approfondire e a fare ricerche. Vorremmo riuscire a svolgere questa esperienza anche nel 2015 – ha detto Sebastiana Tola responsabile del Laboratorio Ricerca e sviluppo che ha svolto anche il ruolo di referente per l’intero progetto dell’Izs Sardegna – e stiamo valutando la possibilità di una programmazione più articolata che coinvolga anche altre istituzioni».
«Siamo convinti che la formazione e la ricerca siano i cardini della nostra attività – ha detto il direttore generale dell’Izs Sardegna commentando l’esito della giornata di consegna dei diplomi – e che puntare sui giovani, anche con questi progetti, rappresenti l’occasione per avvicinare il mondo della scuola a quello del lavoro».
Alla consegna dei diplomi hanno partecipato la professoressa Ivana Pistidda che ha seguito gran parte dei progetti, la professoressa Caterina Ortu, tutor dei progetto realizzato con Magica informatica rappresentata oggi da Fabio Bisaglia. Quindi per l’Izs-Sardegna Sebastiana Tola e Carla Longheu, per il Cnr ha partecipato Marcello Verdinelli e per il Dipartimento di Medicina veterinaria il professore Enrico Desantis.
Il dirigente dell’Istituto “Paglietti” Franco Fracchia, nel ringraziare gli enti e i docenti che hanno partecipato all’iniziativa, ha sottolineato come queste esperienze siano momento e occasione di motivazione per gli stessi studenti.
Il progetto Alternanza scuola lavoro ha visto circa 70 ragazzi del Liceo scientifico linguistico impegnati in quattro aree: la prima quella dei “servizi informatici alle imprese” con la ditta di Porto Torres Magica informativa con 24 ragazzi dall’11 marzo al 15 aprile; quindi quella con l’Izs Sardegna su “sanità e sicurezza alimentare” con 13 studenti dal 30 giugno all’11 luglio; poi ancora con il Cnr con “ecosistemi naturali e urbani” con 9 studenti impegnati tra marzo e giugno e, infine, con il Dipartimenti di Medicina veterinaria dell’Università di Sassari con “ispezione degli alimenti di origine animale”, con 14 studenti dal 9 al 18 giugno.