Il Re Mohammed VI: Il Marocco è fiero che il GES si organizza per la prima volta in Africa
Marrakech 21 novembre 2014 – Il Re Mohammed VI ha sottolineato, giovedì, in un messaggio ai partecipanti alla 5a edizione della Summit Mondiale dell’Imprenditoria (GES), che il Marocco “è fiero” che questo conclave internazionale, iniziato dal presidente Barack Obama nel 2009, si organizza, per la prima volte, in terra africana. In questo messaggio, il Sovrano ha ribadito che il GES di Marrakech conferma così “la vocazione e l’ambizione del Regno che considera la promozione del suo partenariato con questo Continente come scelta determinata ed irreversibile”, ricordando che il Marocco, portato dalle sue opzioni fondamentali e dei suoi valori essenziali, “aderisce indiscutibilmente agli obiettivi di questo Summit”. Il Sovrano ha continuato che il Regno del Marocco “si mobilita per lo sviluppo umano e duraturo, ed investe nella cultura imprenditoriale”. “Mio paese incoraggia ugualmente la divisione di perizia e di savoir-faire e l’ottimizzazione delle complementarità, particolarmente tra paesi del Sud”, ha detto il Sovrano. E a sottolineare: “Per vincere il pessimismo di cui il nostro continente ha sofferto, i nostri Governi devono impulsare fiducia alla nostra gioventù affinché possa credere nelle sue capacità proprie ad apprendere ed ad intraprendere. Ci occorre per ciò coltivare gli esempi positivi ed erigere le riuscite in modelli”. “Non bisogna confondere innovazione tecnologica ed alta tecnicità, le innovazioni dette a basso contenuto tecnologico possono tanto quanto i tutte altre rispondere ai bisogni specifici, in particolare nei paesi in sviluppo, permettendo di accompagnare lo sviluppo sociale e di migliorare il benessere sul terreno”. Il Re ha, inoltre, stimato che l’innovazione può essere riservata solamente ai più ricchi e che alle classi privilegiate. “Gli imprenditori possono portare anche la loro attenzione ai consumatori a basso reddito, fornendo dei prodotti e servizi, adattati e redditizi”. Il settore delle telecomunicazioni in Africa ne fornisce il migliore esempio, in questo senso che l’ingegnosità e l’innovazione locale introducono dei servizi specifici e delle applicazioni innovatrici, alla grande soddisfazione degli utenti, ha sottolineato il Re. Congratulandosi con tutti quelli che hanno contribuito a rendere possibile, a Marrakech, delle interazioni nuove ed incroci tra decisionisti politici, attori economici e rappresentanti della società civile, del mondo accademico e dei media, il Sovrano ha rilevato, con una grande soddisfazione, che questo Summit ha potuto riuscire a mobilitare un gran numero di portatori di progetti, di investitori e dei giovani imprenditori venuti dei diversi orizzonti.
La tre giorni del Global Summit, che si termina oggi, costituisce un’occasione e una piattaforma per lo scambio delle idee e delle esperienze innovanti. A questa edizione hanno preso parte Capi di Stato, eminenti personalità e rappresentanti di alto livello dei governi, e oltre ai 3mila imprenditori da tutto il mondo. Forte presenza dei mass media, con oltre 300 accreditamenti stranieri provenienti dall’Europa, America, Africa, Mondo arabo, e dall’Asia. La scelta di organizzare l’evento per la prima volta in un paese arabo africano testimonia il ruolo importante del Regno del Marocco nello sviluppo economico dell’Africa, il sostegno all’imprenditoria e l’integrazione dei giovani e delle donne nello sviluppo umano.