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Mercoledì 3 dicembre, Quartu Sant’Elena, conclusione Scuola Civica Dolciaria

Quartu Sant'Elena: possibilità di lavoro alla Scuola Civica Dolciaria Domani, mercoledì 3 dicembre, la conclusione della Quarta Edizione 2014 della “Scuola Civica Dolciaria Città di Quartu Sant’Elena”

In 4 anni, 940 allievi hanno imparato a fare i dolci tipici quartesi.
Ecco come è cresciuta la manifestazione che negli anni ha supportato le imprese e contribuito a far conoscere le tradizioni di Quartu, diventando anche “digital”, grazie all’e-book e al QR Code per gli smartphone.

8 dolci tipici quartesi fatti conoscere al mondo, 94 mini-corsi, 940 partecipanti, 658 ore di formazione, una guida, un ebook e tante opportunità e supporto per le imprese dolciarie e della panificazione. Purtroppo anche 400 persone in lista d’attesa.

Sono questi i dati riassuntivi delle 4 edizioni della “Scuola Civica Dolciaria Città di Quartu Sant’Elena”, progetto realizzato dal Comune di Quartu Sant’Elena, Scuola & Formazione Confartigianato e Confartigianato UIPA Cagliari, iniziato nel 2011.

“I risultati dei corsi della scuola ottenuti in questi anni sono eccezionali per la risposta da parte di un pubblico non solo di turisti e amatori, ma anche di aspiranti pasticceri – commenta il Sindaco di Quartu Sant’Elena, Mauro Contini – ciò dimostra che esiste un terreno fertile rappresentato da tanti giovani che si vogliono avvicinare, anche sotto il profilo professionale, a questa tradizione apprendendone i segreti”. “La scuola dolciaria – aggiunge – è divenuta sempre più una bandiera d’eccellenza, uno strumento di promozione del territorio e una preziosa occasione per tramandare competenze e tradizioni che altrimenti andrebbero perdute”.

Il Segretario Provinciale di Confartigianato Cagliari, Pietro Paolo Spada, esprimendo soddisfazione per la riuscita di tutte le edizioni, ha ricordato come l’economia del territorio abbia potuto sempre contare sull’operosità e intraprendenza delle donne, che tutt’oggi continuano a eccellere nell’arte panificatoria e dolciaria. Per Spada è indispensabile lavorare nelle potenzialità della filiera del dolce, rafforzando la crescita di imprese e dipendenti. “Uno sviluppo ancora più importante potremo averlo quando verranno creati showroom e attività legate alle reti d’impresa , al commercio elettronico e ai corner shop alberghieri” – ha affermato – “ma anche allo studio dei marchi, del packaging e alle iniziative direttamente collegate”.
Il Segretario di Confartigianato Cagliari, in conclusione ha voluto sottolineare la proficua collaborazione tra un ente pubblico, quale il Comune di Quartu, e una entità privata, come la Confartigianato.

In tutte e quattro le edizioni, la conoscenza e la scoperta del dolce tipico quartese è stato un catalizzatore per la promozione turistica del territorio, per il potenziamento delle imprese e per la ricerca delle tradizioni culturali.

Mandorle e zucchero, cultura e tradizione, arte e maestria, sono stati gli ingredienti che hanno fatto dei dolci tipici quartesi, veri e propri capolavori. Cosi “Oss’e mottu”, “Gueffus”, “Pastissus”, “Candelaus”, “Gattò”, “Pirichittus ‘e bentu”, “Mustazzolus” e “Bianchinus”, non sono stati solamente dolci da gustare e da ammirare ma, con la “Scuola Civica Dolciaria”, sono diventati anche piccoli capolavori da imparare a riprodurre, attraverso la guida sapiente delle maestre dolciarie di Quartu.

Grazie all’impegno e agli sforzi dell’Amministrazione di Quartu, col passare degli anni la manifestazione è stata arricchita e quasi interamente rivoluzionata.

Infatti, ai mini corsi per imparare a realizzare i dolci quartesi, sono state affiancate le iniziative seminariali per le imprese, che hanno interessato i settori dolciari e della panificazione, e la realizzazione dell’e-book “Dolci tradizioni. Guida ai dolci tipici di Quartu Sant’Elena”, scaricabile gratuitamente dal sito del Comune (www.comune.quartusantelena.ca.it) o attraverso smartphone e tablet, mediante il QR Code che sono stati esposti, in apposite vetrofanie, nelle aziende dolciarie, nelle attività commerciali e nei luoghi pubblici.

I laboratori, dove i partecipanti hanno lavorato, sono stati quelli dell’Hotel Ristorante “Su Meriagu”, mentre l’InfoPoint-Ufficio Informazioni Turistiche di Margine Rosso ha raccolto e organizzato le prenotazioni.

Il gradimento dei corsisti: l’indagine.
Ai corsisti, è stato somministrato un questionario/indagine per valutare il gradimento e l’efficacia del progetto e delle lezioni.

La stragrande maggioranza, una media di circa il 97%, ha risposto con la massima valutazione (voto 4), alle domande sugli argomenti affrontati, alla successiva capacità di realizzare i dolci anche in casa propria, al rapporto teoria-pratica, al clima tra i partecipanti, ai docenti e responsabili del corso, alla possibilità di frequentare nuovi corsi e al giudizio globale sul corso. Da sottolineare come alla domanda sulla sufficienza delle ore dedicate alle lezioni, il giudizio sia sotto la media: non è un mistero, infatti, che i corsisti, nonostante le sette ore di teoria e pratica, avrebbero voluto trascorrere più tempo nel laboratorio e con le maestre artigiane.

I dati delle imprese e della produzione

– 14 sono le imprese dolciarie di Quartu Sant’Elena che producono esclusivamente dolci tipici quartesi;

– 8 sono le tipologie dolciarie: Candelaus, Gattò, Gueffus, Mustazzolus, Pirichittus’e bentu, Pastissus, Bianchinus, Ossu ‘e Mottu;

– 26 sono le imprese di Quartu Sant’Elena inserite nell’e-book, che producono dolci ma anche pane e prodotti di pasticceria;

– 65 sono le imprese dolciarie artigiane operanti su Quartu (tutte le tiologie)

– 40 sono i quintali di dolci tipici quartesi prodotti, in media ogni anno, da ogni impresa (produttrice esclusivamente di dolci quartesi);

– 600 sono i quintali totali annui, prodotti dalle imprese produttrici esclusivamente di dolci tipici quartesi;

– 1000 sono i quintali di dolci tipici quartesi prodotti, in media ogni anno, da ogni impresa che produce anche per la Grande Distribuzione e per l’export;

– 2000 sono quintali totali annui, prodotti dalle imprese che hanno rapporti con la GDO e con l’export;

– 2600 (circa) sono i quintali totali di dolci tipici quartesi prodotti da tutto il sistema dolciario dei Quartu Sant’Elena.

– 44 sono gli addetti che, stabilmente, lavorano nelle 14 imprese che producono esclusivamente dolci tipici di Quartu.

Hamlet

"Amo ricercare, leggere, studiare ogni profilo dell'umanità, ogni avvenimento, perciò mi interesso di notizie e soprattutto come renderle ad un pubblico facilmente raggiungibile come quello della net. Mi piace interagire con gli altri e dare la possibilità ad ognuno di esprimere le proprie potenzialità e fare perchè no, nuove esperienze." Eleonora C.

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