Liguri a Milano per “108” allo Studio D’Ars
Milano- Arrivano anche dalla Liguria tanti appassionati d’arte, giornalisti, critici e collezionisti per ammirare le opere dell’artista italiano “108”, in mostra alla Galleria Studio D’Ars. Dopo la affollata inaugurazione sta infatti proseguendo con successo la seconda personale del ciclo “ Parentesi Aperte” ( Cinque personali espressioni contemporanee, a cura di Alessandra Ioalé ) dal titolo Passaggi Concreti, dedicata appunto all’artista italiano 108 ( Guido Bisagni, 1978, alessandrino) “ L’artista – spiega la curatrice Alessandra Ioalè- in questa occasione presenta un corpus di opere su carta, tela, video e installazione in cui centrale è la rappresentazione di grandi megaliti, che riportano in sé i segni di un passato antico, rivisitati da una nuova sperimentazione delle gamme cromatiche in rapporto a ogni forma sviluppata e al significato di ogni colore.
Passaggi Concreti attraverso cui conoscere l’ignoto di questo mondo, e davanti a cui 108 si pone in ascolto, per poi restituirne il suono in un continuo scambio tra esterno e interno, visibile e invisibile. L’arte è il mezzo magico per tradurre il messaggio che l’ambiente consegna all’artista, lo sciamano che conduce nelle danze propiziatorie alla conoscenza i fruitori della sua opera, una rappresentazione provvisoria del dialogo tra stati di coscienza razionale e impulsi irrazionali inconsci all’interno dell’ambiente naturale, colto secondo la curiosità e propensione all’ immaginazione di coloro che ascoltano”. Una grande apertura e sensibilità spingono infatti l’artista a non smettere mai di cercare e trovare la forma finale di ciò che non ha mai avuto forma ed entrare in contatto con il proprio inconscio, influenzato dall’enviroment naturale, in cui convivono forme organiche e artificiali primitive, che suscitano in lui urgenze espressive più importanti e che lo portano ad essere uno dei massimi esponenti del post-graffitismo europeo, che esprime soprattutto in espressioni di arte pubblica. La mostra proseguirà, fino al 13 gennaio, con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19, o su appuntamento ( tel 3466292285). Dopo 108 ( la cui mostra fa seguito a quella di “CT”) l’interessante ciclo proposto dalla benemerita DARS di Milano ospiterà “ Aria” ( dal 20 Gennaio al 20 Febbraio), Guido Vesprini ( dal 3 al 24 Marzo) e Giò Pistone dal primo al 28 aprile. “ La presente e le future – aggiunge il giornalista e critico Adalberto Guzzinati- sono tutte iniziative della DARS che meritano una visita non solo per gli addetti ai lavori ed esperti d’arte, ma anche per neofiti e curiosi. Ad esempio il gruppo proveniente dalla Riviera di Ponente con il quale ho potuto visitare la mostra di 108 qui a Milano era composito: galleristi, critici, artisti, giornalisti, collezionisti e semplici curiosi”.
CLAUDIO ALMANZI