Giornata nera per gli italiani in Venezuela la sesta tappa fatale per Benfatto e Mareczko
La Grita- I tifosi italiani ed i tanti liguri Della comunità di La Grita attendevano un riscatto dei colori azzurri nella tappa di oggi, invece i ciclisti italiani sono incappati in una giornata davvero nera. Sull’arrivo in ascesa di La Grita il primo azzurro è stato ancora una volta Emanuele Sella, ma al 58esimo posto a 12′ e 40” dal vincitore l’intramontabile venezuelano Josè Humberto Rujano che è balzato anche al comando della classifica generale. Gli altri sono arrivati con ritardi ben più ampi e due fra i più in forma fra gli italiani hanno dovuto alzare bandiera bianca per infortuni ed incidenti. Così sia Marco Benfatto ( Androni Giocattoli) che Jakub Mareczko ( Soiyheast) non ripartiranno quest’ oggi da Lobatera per la settima tappa che condurrà dopo 100 chilometri la carovana della “ 50esima Vuelta al Tachira en Bicicleta” al traguardo di Bramon. Ora gli italiani rimasti in gara sono solo cinque: Sella, Busato, Nardin, Favilli e Fonzi.
Questo l’ ordine d’arrivo della sesta tappa. 1) Josè Humberto Rujano in 2 ore 52′ 47”; 2) Juan Murillo a 3”; 3) Juan Josè Ruiz a 49”; 4) Delgado a 52”; 5) Galviz ( Androni) a 55”; 6) Jorge Abreu a 57”; 7)Alarcon a 1’01”; 8) Godoy a 1′ 26”; 9) Camargo Jonathan a 1’28”; 10) Camargo Nelson a 1’41”. Classifica: 1) 1) Josè Humberto Rujano in 2 ore 52′ 47”; 2) Juan Murillo a 3”; 3) Galviz a 53”; 4) Ruiz a 55”; 5) Abreu a 1’07”; 6) Delgado a 1’09”; 7) Alarcon a 1’22”; 8) Godoy a 1′ 36”; 9) Camargo Jonathan a 1’38”; 10) Camargo Nelson a 1’48”. Punti: 1) Diaz, 87; 2) Ubeto, 65; 3) Murillo, 43; 4) FAVILLI, 42; 5) Rujano, 39; 6) Galviz, 37; 7) Zhupa, 34; 8) Yaguaro, 34; 9) Rodriguez Jackson, 33; 10) Garcia e Paez, 27.
PAOLO ALMANZI