Eur Roma storia e curiosità
Eur Roma, storia e curiosità. Il nome originario del quartiere era E42, in riferimento all’Esposizione universale del 1942.
Eur Roma storia e curiosità
A Roma Sud sorge l’elegante quartiere dell’Eur. Il primo nome della zona, per volontà di Benito Mussolini è E42. Il numero fa riferimento al 1942, anno nel quale si sarebbe dovuta tenere a Roma l’Esposizione universale. In seguito, il toponimo diventa Eur, ossia Esposizione universale Roma.
Monumenti e leggende
La zona è caratterizzata da monumenti particolari ed unici. Sul punto più alto del quartiere si trova la chiesa dei santi Pietro e Paolo, pensata dall’architetto Arnaldo Foschini. Dal 1939 partono i lavori di costruzione che sono rallentati e poi bloccati dallo scoppio della seconda guerra mondiale. L’edificio è completato dal 1951 ed aperto ai fedeli nel 1955. La chiesa è gestita dai frati francescani. La basilica, la cui cupola si scorge da lontano, è protetta dalle grandi statue di Pietro e Paolo che guardano verso la scala monumentale che porta verso il centro abitato.
Il palazzo della civiltà italiana, detto Colosseo quadrato o groviera, si deve all’estro degli architetti Ernesto La Padula, Mario Romano e Giovanni Guerrini. La costruzione, iniziata nel 1938, sarebbe dovuta essere la sede dell’esposizione relativa alla civiltà italiana. Il palazzo è ispirato dall’architettura razionale e fascista. Imponente e rivestito di travertino è composto da 216 archi. Le leggende vogliono che il numero di archi sia stato scelto dal duce per potervi inserire il suo nome.
Sempre Mussolini ha voluto l’innalzamento di un obelisco dedicato a Guglielmo Marconi. L’opera è assegnata ad Arturo Dazzi che nel 1939 inizia a lavorarci. Il monumento è completato soltanto nel 1959.
Un’altra curiosità riguarda il palazzo degli uffici, completato prima del 1940. Nei sotterranei è conservato un rifugio antiaereo mai utilizzato, il cui uso era destinato agli impiegati degli uffici. Il palazzo viene costruito dall’architetto Gaetano Minnucci.