Palermo: sequestro beni per 10milioni di euro
Nuovo sequestro beni a Palermo. Sequestrati circa 10milioni di euro a seguito d un provvedimento emesso dal Tribunale di Palermo – Sezione Misure di prevenzione su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia sarebbero stati apposti sigilli al ristorante “Cucì”, ex “Bucatino”, di via Principe di Villafranca, al bar/tabacchi “Tabacco & caffè”, di via Daita; al locale “Jazz ’n Chocolate”, di via Giacalone (sequestrata quota pari al 60%).
Nel mirino degli inquirenti sono finiti Luigi Salerno, 68 anni, costruttore edile, presunto affiliato alla famiglia di Porta Nuova, condannato in via definitiva per mafia ed estorsione a 9 anni, il sequestro è a carico di Salerno e di alcuni suoi parenti. Il secondo destinatario del sequestro dei beni sarebbe Maurizio De Santis, 50 anni, genero di Salerno. De Santis sarebbe finito in arresto per una presunta estorsione ai danni della chef Bonetta Dell’Oglio, che gestiva il ristorante «Dispensa dei Monsù» di via Principe di Villafranca.