Italia

Sit in delle ONG Marocchine davanti al parlamento italiano in occasione della giornata ONU del bambino Soldato

10952002_984842778210257_1894390776_nDopo il parlamento dell’UE, Svezia, Marocco l’iniziativa Colombe Blanche ovvero Colomba Bianca, arriva al parlamento italiano e al Vaticano all’occasione della giornata internazionale del Bambino Soldato il 12/02/2015. Con due slogan significativi “Stop ai crimini commessi contro i bambini nei conflitti armati “, “Stop ai crimini commessi contro i bambini di Tindouf”, l’Associazione romana Donne e Diritto preseduta da Khadija Kansala, l’Organizzazione francese Colomba Bianca guidata dall’attivista umanitario Ali Jeddou, il Movimento Internazionale per il Completamento dell’Integrità Territoriale del Regno del Marocco e l’Alleanza dei Saharawi Marocchini in Europa organizzano un Sit-in giovedì 12 febbraio 201alle ore 11 Piazza colonna Roma, in solidarietà ai bambini vittime delle violazioni gravi in 23 situazioni di conflitto citate dall’ONU nel suo ultimo rapporto che comprende “la lista dell’infamia”. Si tratta della lista dei gruppi e forze armate che uccidono e mutilano e commettano sistematicamente violenze sessuali contro i bambini secondo la risoluzione 1882 (2009), attaccano sistematicamente o minacciano di attaccare scuole e ospedali e le persone protette in relazione con le scuole e gli ospedali risoluzione 1998 (2011). Secondo le Nazioni Unite, attualmente, ci sono oltre 250 000 bambini-Soldato arruolati, spesso con forza in diversi conflitti attraverso il mondo.

Gli obiettivi della manifestazione e quello di rivelare alla comunità internazionale le violazioni massicce e ricordare le forze amate della pace, la democrazia e della libertà ad intervenere e di usare maggiore pressione per mettere fine al calvario che vivono i bambini associati alle forze o gruppi armati. Denunciare i crimini orribili commessi contro i bambini saharawi marocchini, rapiti con forza dalle loro famiglie e deportati a Cuba, ex Unione Sovietica, Algeria e a Libia. Mettere in allerta la comunità internazionale e le organizzazioni umanitarie a intervenire d’urgenza per mettere un termine alla situation drammatica delle famiglie confinate nell’inferno dei campi di repressione di Tindouf sotto il controllo implacabile del Polisario che calpesta i diritti umani i più elementari e opprime ogni espressione d’opinione e ogni manifestazione della volontà dei sequestrati in cui la stragrande maggioranza vuole ritornare alla loro madre patria.
In occasione della manifestazione della Colomba Bianca sarà consegnata una lettera ai presidenti del Senato, Camera dei Deputati, UNICEF, e al Papa Francesco.

Yassine Belkassem

Yassine Belkassem, marocchino italiano, già pubblicista con www.stranieriinitalia.it, e Almaghrebiya, attualmente collabora con NotizieGeoplotiche.nete Ajialpress.com testata marocchina. Per Mediterranews cura aggiornamenti dal Marocco e non solo

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