Guerra in Libia? Indiscrezioni: reclute, portaerei e navi
Alcune reclute preoccupate ci avrebbero riferito che è già in partenza un contingente di 500 militari, una portaerei e due navi appoggio pronte per la Libia. Ciò all’insaputa non solo dell’opinione pubblica ma anche del Parlamento.A rivelarlo è Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, associazione da sempre impegnata contro la guerra ed in difesa della Pace che si associa alla preoccupazione di chi sarebbe spedito in una fantomatica operazione di addestramento in una terra dove si combatte, tanto più che questa azione sarebbe svolta senza il coinvolgimento ufficiale delle istituzioni repubblicane deputate a decidere in scelte come questa.Pur mantenendo la necessaria prudenza quando si tratta di fonti non ufficiali, è doveroso conoscere la verità e quali siano le intenzioni del nostro governo in merito a questa ennesima “crisi” sull’altra sponda del Mediterraneo.
Lecce, 23 febbraio 2015