Piedi d’oro e d’argento, nuove scarpe in lavorazione
Un istituto tecnologico spagnolo sta studiando l’incorporazione di nuovi materiali antimicrobici per calzature con nanoparticelle di metalli prezioso per prevenire la proliferazione di batteri e funghi
Una serie di test con nanoparticelle di oro e argento per prevenire funghi e batteri nelle calzature.E’ questa l’avanguardia scientifica in tema di calzature che si ritiene possa risolvere numerosi problemi connessi al proliferare di varie patologie del piede.Ad evidenziarlo, i ricercatori di INESCOP, l’Istituto Tecnologico Calzaturiero e delle Industrie Affini, un’organizzazione indipendente di servizi tecnico scientifici indirizzata alle compagnie nel settore calzaturiero e nei settori ad esso affini, come quello conciario, che ha sede ad Elda in Spagna.Gli stessi studiosi avrebbero fatto una serie di passi in avanti nel campo delle nanotecnologie al fine di ottenere che i materiali utilizzati nelle calzature siano in grado di agire come agenti antimicrobici, con l’aggiunta dei due metalli preziosi.Insomma, per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si tratta di una scoperta di lusso, anche se dalla Spagna sono di tutt’altro avviso poiché le quantità di oro e argento utilizzate sarebbero così infinitesimali da non incidere più di tanto rispetto al costo delle comuni calzature sul mercato.
Lecce, 25 febbraio 2015
Giovanni D’AGATA