Secondo alcuni ricercatori dell’Università del Cairo (Egitto), la Ccsvi è stata recentemente ipotizzata a svolgere un ruolo nell’eziologia della sclerosi multipla. Può essere accertata in modo affidabile utilizzando l’ecodoppler per valutare l’emodinamica venosa cerebrale con i cambiamenti di postura.
Gli autori hanno così provato a valutare la prevalenza di Ccsvi nei pazienti con Sm.
E’ stato studiato un totale di 60 pazienti; (52) con Sm recidivante-remittente, (4) con Sm primariamente progressiva e (4) con Sm secondariamente progressiva. Sono stati arruolati in questo studio anche sessanta controlli sani della stessa età e sesso.
I pazienti sono stati sottoposti a completa storia clinica, ad esame neurologico e a valutazione ecodoppler.
La Ccsvi definita come la presenza di almeno due criteri emodinamici venosi positivi era presente in 8 dei 60 pazienti Sm (13%) e non è stata trovata in nessuno dei 60 controlli (0%). Quattro pazienti mostravano appieno i quattro criteri per la diagnosi, mentre gli altri quattro pazienti mostravano “solo” 2 criteri. La Ccsvi è stato notata essere più frequente tra i pazienti SP e PP (rispettivamente il 25% e 25%), rispetto alla Sm-RR (50%), mostrando un valore altamente significativo.
Al termine dello studio gli autori hanno concluso che la Ccsvi è una causa improbabile di Sm ed è probabile che sia un fenomeno secondario tardivo.
Fonte: http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0378603X15000418
COMMENTO:
- Nei controlli sani non è stata trovata la Ccsvi (zero per cento) ;
- Gli autori confermano che la Ccsvi è più frequente nella Sm-SP; ma se la Ccsvi è più frequente nella Sm-SP non vuol dire che difficilmente possa essere causa di Sm. Vuol dire che aumenta la probabilità di andare in progressione…
- Con un buon training di formazione forse la prevalenza di Ccsvi trovata dagli autori potrebbe essere decisamente superiore.