Iebole e Bracali presentano i loro libri
Albenga-Due interessanti presentazioni di altrettanti volumi di autori liguri sono in programma nei prossimi giorni nella “ Città delle Torri”. Venerdì pomeriggio nella Sala Conferenze della Biblioteca Civica “ Simonetta Comanedi”, guidata dal dottor Antonio Giordano, alle ore 17, verrà presentato il volume: “ Gino Marzola: il mito e la realtà di un partigiano finalese” di Ferrucio Iebole. All’ evento parteciperà anche il noto giornalista Stefano Pezzini, direttore dell’associazione “ Fischia il vento”.
Lo storico e ricercatore della Resistenza Ferruccio Iebole presenterà la sua ultima fatica letteraria realizzata alla luce di nuovi documenti. Si tratta di un volume frutto di un lungo lavoro di ricerca ed approfondimento, corredato di oltre 300 fotografie, molte delle quali erano ancora inedite. Iebole con coraggio ha affrontato una delle pagine più controverse della Resistenza, facendo luce e chiarezza sulla controversa figura di Gino Marzola. Un grande eroe che dopo 70 anni riesce ancora a far tanto discutere. Sabato pomeriggio ( alle 17 alla Libreria San Michele, in via Bernardo Ricci,9) invece nell’ ambito degli “Aperitivi con l’autore” ideati e organizzati dall’Associazione Librarsi-Libreria San Michele di Albenga che vedono noti autori letterari della nostra zona affiancare alcune valide realtà gastronomiche del ponente ligure in un connubio tra gola e letteratura, si terrà la presentazione del romanzo giallo ambientato in Liguria “Il buio prima dell’alba” dello scrittore cerialese Maurizio Pupi Bracali affiancato dal bar gelateria pasticceria “Bar Bacicin” di Ceriale che offrirà un goloso rinfresco a tutti gli intervenuti. “ Non si tratterà – dice lo stesso Barcali- di una presentazione cattedratica, ma di un incontro tra l’autore e tutti coloro che vorranno intervenire per chiacchierare, domandare, ed esprimere le proprie idee e i propri pensieri in uno scambio culturale piacevole e divertente sorseggiando un bicchiere e gustando le specialità gastronomiche proposte”.
CLAUDIO ALMANZI